CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] di Cavour, 1910; per il Cinquantenario della proclamazione del Regno d'Italia, 1911; per il Trattato di pace [Ricci, p. 52 figure allegoriche si distribuiscono simmetricamente, come nei frontoni greci prefidiaci, ai lati dell'immagine della Patria. ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] dei Lincei e, negli anni seguenti, di quasi tutte le accademie d'Italia, compresa quella di S. Luca a Roma. Fu tra i membri aveva permesso all'uomo di staccarsi dalla visione empatica dei Greci, aprendogli la mente ad una regola che gli consentisse ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] in via dei Greci e frequentò il Circolo degli artisti e il caffè Greco. Proseguì la , Il vincitore del premio Roma, in L'Elustraz. ital., 9 sett. 1906, p. 242; D. Angeli, Note d'arte. C. F., in Il Giornale d'Italia, 3 nov. 1908; S. Bargellini, C. F ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] . 59; C. Caterini, Gli scultori della IV Quadriennale, in Vedetta d'Italia, 2 giugno 1943; N. Zucco, Una mostra personale di M. 1957; P. Stampini, Uno scultore che ha nel sangue la virtù dei Greci, in Rotosei, 26 luglio 1957, pp. 10 s.; G. Orioli, M ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] trecentocinquantacinque volumi di opere giuridiche e teologiche, di classici greci, latini e volgari, e di autori umanisti. La op. del VaIier, pp. 102-107; G. M. MazzucheW, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 418-421; M. Bolzonella, P. ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] tra l'Alfieri e il Machiavelli sulle condizioni d'Italia; e iniziava la sua attività letteraria con B. (2 voll., Firenze 1858), e le Vite d'illustri Italiani comparate agli antichi Greci e Romani (Lion 1843). Altri scritti, pubblicati postumi, sono ...
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Parma
Francesca Roversi Monaco
Per Federico II "Parma fuit causa totius ruine": così Salimbene de Adam introduce nella sua Chronica (1966, p. 499) il ruolo da ultimo rivestito dalla città nel conflitto [...] , Emilia Romagna e Toscana, Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VII, 1), pp. 359-559, in partic. pp. 463-471.
E. Kantorowicz, Federico II, imperatore, Milano 1988, pp. 656-660.
R. Greci, Salimbene e la politica parmense nel Duecento ...
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TEODOSIO
Emanuele Piazza
(Teodosio da Siracusa). – Non si conosce la data di nascita di questo monaco e grammatikos appartenente all’alto ceto greco di Siracusa. Si trovava nella città aretusea il 21 [...] , Sul codice perduto della lettera di Teodosio monaco siracusano, in Id., Per la storia dei manoscritti greci di Genova, di varie badie basiliane d’Italia e di Patmo, Città del Vaticano 1935, pp. 320-329; B. Lavagnini, Siracusa occupata dagli Arabi ...
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- Nacque a Parma nel 1741 da una famiglia nobile proveniente dalla Garfagnana e segnalata a Parma sin dai primi decenni del XVIII secolo.
Iniziò la sua carriera nel 1741 in Spagna, al servizio del duca [...] pubblicò il Discorso sopra la teriaca, apprezzato nella Storia letteraria d’Italia di Francesco Antonio Zaccaria (1755, VII, pp. 192 s della sua generazione alla mera esposizione dei semplicisti greci e arabi e perciò finì per essere sostituito ...
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MARRADI, Giovanni
Gianluca Corradi
– Nacque a Livorno il 21 sett. 1852 da Benedetto e da Chiara Fiorini, modesti commercianti originari di Empoli. Dopo le scuole elementari proseguì gli studi all’istituto [...] che sono poeti oggi molto più di noi […] gli studi in confronto ai greci e ai nostri antichi. E poi trovi anche Lei qualche cosa di nuovo» declamazioni avvenute in varie sale e teatri d’Italia.
Nel trattare le vicende risorgimentali (prolungate, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...