Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] Borsari, Il crisobollo, pp. 122-131; un riassunto in greco in Anne Comnène, Alexiade, Texte établi et traduit par Bernard dalle origini a Pietro II Orseolo, in AA.VV., Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, I, Longobardi e Bizantini, Torino ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] dalla notte dell'anno 800. Porta fulgida di fronte all'Oriente greco e musulmano, San Vincenzo toccò l'apice della sua fioritura soprattutto di quella dei fratelli orientali. Nel Mezzogiorno d'Italia orti e giardini (spesso fusi in un'unica realtà ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] mano che progrediscono le nostre conoscenze sui centri monumentali d'Italia e delle provincie: le più antiche b. note, esigente. Lo stesso concetto si ritrova nella b. di Epidauro, in Grecia, e nelle cattedrali di Ravenna e di Salamina di Cipro sorte ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] a causa della presenza di importanti comunità ebraiche e greche (140) e la tolleranza di una (relativa) 1984.
27. Francesco Sansovino, Ritratto delle più nobili e famose città d'Italia, Venetia 1575, p. 126v; [Id.>, Trattato delle cose notabili ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] nel f. 14v: già l'osservava il Sighinolfi, p. 273).
Frammenti del libellus greco si leggono nel ms. B. 1417 [B. IV. 65], ai ff. 240rv pp. 380, 384-386; G. Mazzatinti, Gli archivi della storia d'Italia, I, Rocca San Casciano 1897-1898, p. 39; C. Pardi ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] si è detto, la pratica sportiva nel senso inteso dagli antichi greci non è più compresa dall'uomo medievale, che vive la dimensione e caccia alla volpe del 1904 (Collezione dell'Automobile Club d'Italia), dove il segno è ancora di tipo liberty, assai ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] artistica e civile, gli umanisti del resto d'Italia avvertivano quasi visivamente il fascino umano e umanistico , pp. 549-550.
4. V. per questo Agostino Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del secolo XVI, in AA.VV., ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] di Castelseprio, i cui legami con il mondo greco possono essersi creati nella Milano del 9° secolo. Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine d'Italia dal VI all'XI secolo, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] ; i più usano di norma il nome Totila,che quelli greci traslitterano con Τωτίλας, Τουτίλας, Τοτίλας. È il nome oggi stato capace di tenerla; non era dunque, né sarebbe stato re d'Italia. B. fondava ora le maggiori speranze sulla possibilità, da un ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] Coimbra delle opere di filosofia naturale riportavano il testo greco con la traduzione latina a fronte, corredata da un Advis pour dresser une bibliothèque di Gabriel Naudé, "Accademie e biblioteche d'Italia", 1, 1993, pp. 5-11.
Brizzi 1981: La ' ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...