VERDURA, Giovanni Francesco
Guido De Blasi
– Nacque a Messina in data ignota, presumibilmente agli inizi del XVI secolo, da Pietro, patritius Messanensis, e da una donna il cui nome è sconosciuto.
Studiò [...] gli altri vescovi non residenti) per l’assenza dalla sede diocesana.
Tale procedimento si dilungò prima per il diniego del Grechetto (che era rimasto amministratore di Chirone) a cedere le rendite, finché il 6 dicembre 1567 Pio V ottenne il rilascio ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] , sintetizzabili nel rapporto con il vandyckismo circolante in area mediterranea, con l'arte di G. B. Castiglione detto il Grechetto, e con la pittura romana (Poussin, il neovenetismo); l'ipotesi verosimile che il D. stesso abbia soggiornato a Roma ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] P. Roos detto Rosa da Tivoli. Oltre ai nordici, ebbero un peso nella formazione del suo stile G.B. Castiglione (il Grechetto), per gli animali, e G. Ceruti per le figure, pur toccate dall'agile grazia barocchetta di Porta.
La conversione alla pittura ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] il 30 agosto 1533 finì di trascrivere un codice su committenza del vescovo cattolico di origine cretese Dionisio Zanettini (detto il Grechetto). Di lui Sofiano elogiò le virtù di uomo di Chiesa nella dedica alla traduzione del Περὶ παίδων ἀγωγῆς (De ...
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BISCAINO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova, molto probabilmente nell'anno 1632, figlio primogenito di Giovanni Andrea, modesto pittore paesaggista, che gli fece da primo maestro [...] Bianco a Genova, al Louvre e, uno, nel museo di Orléans. Come maestro nell'uso del bulino, egli ebbe il Grechetto, anche se non direttamente (infatti solo nel 1661 questi si stabilì definitivamente a Genova), ma attraverso un attento studio delle sue ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] Art Institute) e la piccola copia (collezione privata: Franchini Guelfi, 1977, fig. 151) dell'Adorazione dei pastori del Grechetto nella chiesa genovese di S. Luca. Le acquisizioni dal severo linguaggio della pittura lombarda e dalle stilizzate cifre ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] cromatica e nella drammatica regia luministica si può cogliere lo studio dell’opera di Pieter Paul Rubens e del Grechetto (Giovanni Benedetto Castiglione); mentre per la resa della figura del Crocifisso il M. attinse a fonti fondamentali visibili a ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] Vi rimase sino al 20 novembre, allorché se ne partì dopo essere stato accusato dal vescovo Dionigi Zanettini, detto il Grechetto, di essere un luterano. Infatti il prelato milanese, il 19 novembre, aveva tenuto un discorso in cui aveva affermato che ...
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MARTELLI, Braccio
Simona Feci
– Nacque a Firenze nel 1501 da Pietro, del ramo di Domenico di Niccolò, e da Lucrezia, figlia di Guglielmo Pazzi e Bianca de’ Medici; un fratello, Pandolfo, nacque nel [...] , Reformation und Inquisition in Italien um die Mitte des 16. Jahrhunderts, Paderborn 1910, pp. 249, 251, 257 (lettere del Grechetto sul M.); Concilium Tridentinum, X, Epistularum pars prima, a cura di G. Buschbell, Friburgi Brisgoviae 1916, pp. 493 ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] dell'Annuncio ai pastori. Certamente determinante dovette essere pure la presenza a Napoli di Giovanni Battista Castiglione (detto il Grechetto), documentato dal 1635 al 1639, che poté agire da mediatore con la cultura romana di area poussiniana ma ...
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grechetto
grechétto s. m. [der. (propriam. dim.) di greco]. – 1. (f. -a) In senso proprio, non com., piccolo greco, cioè greco misero, dappoco, con uso affine a greculo. 2. Altro nome, meno com., dell’uva malvasia e del vino che se ne ricava:...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...