Sport
Sfera di gomma piena o vuota, o di cuoio con camera d’aria, di dimensioni e peso diversi (v. fig.) a seconda che venga giocata con il piede (in questo caso il termine si alterna con pallone), con [...] o agli Spartani, forse perché esso, di carattere universale, era specialmente in uso presso quei popoli. Fu particolarmente amato in Grecia, come si desume dal libro VI dell’Odissea (gioco di Nausicaa con le compagne), che rappresenta il più antico ...
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superfluidità In fisica, proprietà di un liquido di fluire senza attrito, cioè con viscosità praticamente nulla.
Caratteri generali
La s. si manifesta per temperature e per velocità di trasporto inferiori [...] superfluida a partire sia da temperature più basse, sia da temperature più alte, acquistando la forma peculiare della lettera greca λ, da cui la denominazione Tλ per la temperatura critica di questa transizione (fig. 2). L’andamento è quello ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] è costituito, ma anche nel senso che è eterno l'ordine in cui tale materia è disposta, cioè quell'ordine che in greco è significato in particolare dal termine 'Cosmo' (kósmos) (I, 10-12).
Il cielo propriamente detto è animato, vale a dire dotato di ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] nel mondo preellenico si usano f. quadrate e rettangolari, monofore e polifore. In genere, però, nell’architettura religiosa greca ed ellenistica l’uso della f. resta sporadico, facendosi frequente solo in epoca più tarda. Nell’architettura etrusco ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] uguali devono, per la simmetria della configurazione, essere in equilibrio (v. Weyl, 1949). Anche in questo caso la scienza greca anticipava il punto di vista moderno e, a distanza di ventitré secoli, P. Curie (v., 1894) sembra riecheggiare Archimede ...
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Venere
Vènere [Der. del lat. Venus -eris, nome della dea romana della bellezza e dell'amore, dato al pianeta] [ASF] Il secondo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole: v. Sistema Solare: [...] riconoscibile in cielo che certamente doveva essere nota anche ai popoli più antichi. Nelle prime scritture babilonesi e nella cosmologia greca dei tempi di Omero si parla però ancora di V. come di due oggetti distinti: Espero e Lucifero; fu più ...
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Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] all’infinito, in parti sempre più piccole, di linee, superfici, solidi. Ciò è stato chiarito sin dall’antichità greca, soprattutto attraverso la disputa tra Pitagorici ed Eleati. I Pitagorici concepivano il punto geometrico come una monade, un ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] rivoluzione nel Medioevo a opera di Ibn al-Hayṯam (965-1041 ca.), noto in Occidente come Alhazen. Nell'ottica greca, si riteneva che la luce si dirigesse seguendo raggi rettilinei dall'occhio verso l'oggetto della visione, per poi ritornare ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] già in corso nel 3° sec. a.C., come dimostra l’essere stato il dio accoppiato con Venere (come nella mitologia greca: Ares e Afrodite) nel lettisternio del 217 a.C. Fra le leggende puramente romane possono ricordarsi quelle relative all’origine della ...
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Fisica
Fenomeno di ottica atmosferica, dovuto alla rifrazione e riflessione della luce di una sorgente luminosa (generalmente il Sole, ma anche la Luna o una sorgente artificiale molto intensa) da parte [...] altre tribù africane, Caribi, varie tribù dell’America Meridionale e dell’Australia). Per altri l’a. è un demone o, come nella mitologia greca, una figura divina (Iride). Nella Bibbia è il segno del ‘patto’ tra Dio e il genere umano dopo il diluvio. ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....