GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] Corsini in S. Giovanni in Laterano realizzata tra il 1731 e il '35.
La pianta della cappella è a croce greca, con cupola a sesto acuto e cripta sepolcrale sottostante. Il partito decorativo appare legato esclusivamente all'uso dei materiali, all ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] del Ss. Rosario alle Pigne. Frutto della maturità raggiunta ormai dal G. è l'originale soluzione a pseudocroce greca (con i bracci trasversali più corti di quelli longitudinali), enfatizzata dalla luce che proviene dagli otto finestroni della cupola ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] danza, ancora attiva, per le giovani torinesi. Nel 1922 Casorati la rappresentò in un fastoso ritratto con la tunica greca e il nastro sulla fronte, riconoscendola quale musa e mecenate della diffusione del balletto moderno.
In questo stesso periodo ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] e la decisa caratterizzazione del personaggio furono lodati da G. Rovani per l'armonica fusione tra realismo lombardo e "greca semplicità" ("Oh giornate(", p. 268).
Il modello in gesso (Milano, Galleria d'arte moderna) ebbe almeno due traduzioni in ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] .
Morì a Roma il 27 febbr. 1884.
Un elenco degli scritti del B. è dato dal Cugnoni (1884); ad esso si aggiunga: Epigramma greco e latino..., in Effemeridi letterarie, (Roma), 1821, n. 17; Lettera di A. B. al march. A. Diotallevi nelle sue nozze colla ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] Roma, coll. Giusti: S. Fornari, Gli argenti romani, Roma 1968, tav. 6 a colori) e la zuppiera con puttino e greca sul coperchio della collezione Macchia Madama di Roma (Giunta di Roccagiovine, 1970, tav. XLIX). Oltre a un calice, conservato nel Museo ...
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BIANCHI, Giovanni Domenico
Carlo Pensi
Da un rogito del 10 sett. 1611, in cui si dice di settantaquattro anni compiuti, risulterebbe che questo architetto di origine lombarda nacque intorno al 1537. [...] quando furono interrotti i lavori e fu abbandonato il progetto di V. Martelli, sia stato fautore della nuova pianta a croce greca ispirata alla cappella Sistina di S. Maria Maggiore in Roma e direttore dei lavori sino al 1594, quando fu sostituito da ...
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BOLDÙ, Giovanni (Zuan)
Giovanni Mariacher
Veneziano, figlio di Pasqualino, non è certo appartenesse alla medesima famiglia nobiliare dell'architetto Giovanni Alvise. Il primo documento che lo riguarda [...] da una moneta romana).
Le scritte che accompagnano le medaglie del B. sono a caratteri latini, in lingua latina o greca, talvolta anche in ebraico. Dal ricorso a temi classici, e dalla stessa interpretazione di taluni soggetti appare evidente il ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] un unico esemplare (G. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei secolo XIV e XV, Firenze 1905, pp. 170 s., pare fosse ispirato come il fondaco dei Tedeschi dall'idea del "foro" greco a pianta quadrata (Fontana, 1988, pp. 77 s.).
Nel giugno ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] artisti di massimo spicco (Reni, Guercino e Nicolas Poussin), tutti alle prese con episodi della storia antica greca e romana, impegnati a concretizzare un raffinato progetto di gusto iperclassicista e paradigmaticamente "all'italiana".
Per volontà ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....