FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] mercante di vino e formaggio che viaggiava spesso con la sua merce a Venezia e in altre parti del mondo veneto-greco. Ebbe anche incarichi politici: nel 1520 è menzionato come membro di una "ambasceria" da Candia a Venezia (ibid.).
Nel settembre del ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] quindi in marina, e venne congedato coi gradi di ufficiale, non senza aver dato alle stampe un trattatello sulla neutralità greca nel corso della grande guerra, Venizeloscontro lo Stato di Atene (ibid. 1917). Subito dopo l'armistizio fu ammesso come ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] un romano di alto lignaggio (Angelo Massimi) e l'umanista greco meschino e opportunista (il Simia, o Demetrio, che dà opera, per impartirgli una lezione di lettere latine, a un Cratone greco diretto in Inghilterra.
Al G. sono inoltre ascritte nel ms. ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] Santa Sofia di Costantinopoli (PL, CXLVII, col. 1238; Acocella, 1963). L'ammirazione che A. dichiarò di avere per la cultura greca lo portò a tradurre in latino il Πεϱὶ ϕύσεωϚ ἀνθϱώπου di Nemesio d'Emesa. A Montecassino A. presentò poi Costantino l ...
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ADRAMITTENO, Manuel
Domenico Musti
Incerti sono molti dati relativi a questo greco, vissuto nella seconda metà del sec. XV; lo stesso cognome ricorre in forme diverse, ᾿Αδραμυττηνός, ᾿Αδραμυττινός, [...] ], pp. 356 ss.), si apprende comunque che quest'ultimo da poco aveva preso con sé l'A., certo come maestro di greco, portandolo probabilmente da Padova. Alla Mirandola restò almeno fino al luglio del 1483, come si ricava dalla sua corrispondenza; poi ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] è il luogo della danza, poi il gruppo dei danzatori in canto e la loro danza, di solito in onore di qualche dio. Il c. greco più antico fu detto c. ciclico perché i coreuti si disponevano in tondo intorno all’altare del dio; era di origine cretese e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] comparvero alcune enciclopedie mediche ‒ per esempio Le régime du corps di Aldobrandino da Siena ‒ basate su fonti arabe e greche.
In Germania i primi testi medici in volgare risalgono al XII secolo. Dopo un lapidario (Prüler Steinbuch, Libro delle ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] il suo carattere accurato, tale da far pensare a una bella copia più che a una copia di studio.
Odissea. Il testo greco appartiene alla famiglia h, di cui non si conoscono che altri due testimoni. Uno di essi, perduto, fu di Vespasiano Gonzaga, duca ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] legati al reperimento dei testi degli antichi.
Nel 1507 il G. lasciò Carpi e si recò a Milano al fine di perfezionare il greco presso la scuola di Demetrio Calcondila; da Milano è datata la lettera di dedica del suo Syntagma de musis a Luca Ripa. A ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] della sua ricerca a quei generi che la letteratura italiana moderna non ha in comune con la letteratura latina o con quella greca, e cioè, a suo dire, "i divini poemi' i poemi romanzi, le farse, i generi - di giocosi stili, le poesie nelle lingue ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....