FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] sulle terre di Aldobrandino. Il tentativo non ebbe l'esito auspicato e portò a una sommossa interna che costrinse il Della Greca e lo stesso F. a fuggire per un breve periodo. La conseguenza principale di questi avvenimenti fu una maggiore coesione ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] Nimis, riedificata sulla fine del sec. XVIII (attualmente distrutta in seguito al sisma del 1976) con pianta a croce greca, articolava la sua ossatura in quattro pilastri, posti a reggere altrettante arcate sormontate da una finta cupola; la facciata ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] il modello archetipo della perfezione"; e il Foscolo, riportando il giudizio di chi lo aveva conosciuto: "campione della greca letteratura, che voleva ristaurarla in tutto e per tutto in Italia; pari all'ingegnoso cittadino della Mancia, ristauratore ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] .: Necr., G. Spadaro, Ricordo di B. L., in Italohellenika, III (1990, ma 1992), pp. 328 s.; M. Gigante, B. L. amico della Grecia, ibid., pp. 329-331; C. Cupane, B. L., in Byzantinische Zeitschrift, LXXXIV-LXXXV (1991-92), pp. 325 s.; H. Hunger, B. L ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] quando si era già fatto un nome non solo come giurista, ma anche come umanista, specialmente nel campo della letteratura greca. Sempre nel 1547, dopo un soggiorno in Ungheria, ospite di una famiglia della nobiltà, si trasferì presso la corte polacca ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] , quando venne abolita la Compagnia di Gesù, avendo come maestri, fra gli altri, il Cunich per la retorica e la lingua greca e monsignor G. A. Reggi, poi prefetto della Biblioteca vaticana, per la Sacra Scrittura. Mentre si rivelava per le notevoli ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] o tradotti in italiano da M. I. Manussacas, che li ha scoperti nel codice I 40 del monastero del Pantocrator del Monte Athos: in greco nel 1954, nel 1957 e nel 1972-73 (ediz. completa del secondo poema alle pp. 67-72), e in italiano nel 1966.
Fonti e ...
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BONACCIOLI, Alfonso
Elpidio Mioni
Nacque a Ferrara nel 1502 da Alessandro e Girolama Bendedei. Niente è noto né dei suoi anni giovanili, né dei suoi studi, umanistici ed eruditi, che compì nella città [...] l'origine d'essa, il sito, le città, la religione antica, i costumi e le guerre fatte da que' popoli ecc. tradotta dal greco in volgare da A. B. (in Mantova, per Francesco Osanna, 1593). Un'edizione identica a questa, mutato soltanto l'anno, porta la ...
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ACCORAMBONI, Mario
Giovanni Orioli
Primogenito di Claudio, fu detto "monsignor l'abate" perché possedeva in beneficio l'abbazia di Costacciaro. Fu il consigliere della sorella Vittoria nelle nozze segrete [...] nelle carceri di Corte Savelli nel giugno 1581. Trasferito in quelle del Sant'Uffizio, fu accusato di complicità con la maga greca che, secondo una diceria, avrebbe propinato un filtro d'amore all'Orsini. Rilasciato il 1 luglio 1581, si stabilì a ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] dei primi del '14, in cui il D. già attesta il suo debito al Bergson e al Croce, riesurnata da S.Accame in Nona miscellanea greca e romana, Roma 1984, pp. 344 ss.; cfr., altresì, Id., in Studi in onore di G. Dupré Theseider, Roma 1974, I, pp. 375 ss ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....