ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] non si distrugge paragonando le sue produzioni a quelle di chicchessia». La questione per lui era non se l’A. assomigli ai greci più o meno dei tragici francesi, e nemmeno su una pretesa intrinseca superiorità di un «sistema» sull’altro, bensì «se il ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] dalla magnificenza della corte e poté approfittare dell'occasione per conoscere il mondo bizantino e approfondire le sue conoscenze di greco.
Il viaggio a Costantinopoli del 949-950 è l'ultimo evento di cui si parla nell'Antapodosis; da quel momento ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] diritto gl'impedisse di coltivare i suoi interessi classici e archeologici e di seguire, in particolare, le lezioni di lingua greca tenute da M. Sarti. Né, più tardi, gli impegni di avvocato rotale lo tratterranno dal dedicarsi con entusiasmo agli ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] conoscenza del diritto, e quindi della società e della cultura.
Aulisio era a Napoli il maggior esperto di lingue antiche, greca ed ebraica, oltre che latina. In una personalità di studioso per vari aspetti contraddittoria e sfuggente, quale fu il C ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Pisa ghibellina e le città della Lega guelfa toscana (la pace fu firmata il 13 giugno 1276). Ma nelle trattative con la Chiesa greca e per risolvere il conflitto fra Michele VIII Paleologo e Carlo d'Angiò, I. V mostrò di subire l'influenza di Carlo e ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] . Di Giacomo, A bel colore, su testo di B. Fallaci, e La preghiera di un clefta (1921), basata su una poesia popolare greca tradotta da N. Tommaseo. Ancora per un concorso intitolato a Verdi e bandito dal teatro alla Scala, nel 1920, scrisse un brano ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] , Inc. IV 837; nel margine inferiore del primo foglio è scritto all’inverso il nome di Pompilio in latino e in greco; Milano, Biblioteca Ambrosiana, R 119 sup., cc. 109r-114r contiene una copia parziale della stampa relativa al De pedibus carminis et ...
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PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] della Verità (oggi piazza Bocca della Verità), via di Santa Sabina (oggi via dell’Ara Massima di Ercole), via della Greca e via dei Cerchi, nel 1878 intraprese la costruzione dello stabilimento, su disegno dell’architetto Pio Scarselli. Dopo tre anni ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] volgarizzamenti (della Medea di Seneca, delle Georgiche), tra i quali emerge quello del Pimander, un'opera ermetica greca attribuita al mitico Mercurio Trismegisto, che il B. tradusse in volgare basandosi sulla versione latina di Marsilio Ficino ...
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SONCINO, Gerolamo
Paolo Pellegrini
– Gershom ben Mosheh Soncino (nelle edizioni a stampa si firmava Hieronymus ‘Gerolamo’ Soncinus) nacque a Soncino da Mosheh ben Israel Natan intorno al 1460. Sia la [...] , p. 641; A. Foa, Ebrei in Europa. Dalla peste nera all’emancipazione, Roma-Bari 2008, pp. 153 s.; G. Montecchi, Alfabeti greci e latini nella riforma grafica di Aldo Manuzio, Francesco Griffo e Gershom Soncino, in Id., Il libro nel Rinascimento, II ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....