DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] letterari ma accenna anche al fatto che egli era di origine greca od orientale, e che in ogni caso proveniva e si era la divisione della diocesi di Aquileia in due osservanze, l'una ortodossa e l'altra scismatica, che fecero capo a due patriarchi e ...
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MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] delle fonti circa il nome della madre di Moro (forse greca), come pure l’assenza dei suoi familiari nei registri Paleologo era stata decretata l’unione delle due Chiese, cattolica e ortodossa. Cercò di rifiutare l’incarico, ma fu confermato in una ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] dell’unione tra la Chiesa cattolica e quella greca attraverso contatti con il patriarca di Costantinopoli.
Nel X, Roma 1942, ad ind.; P. Pirri, Lo stato della Chiesa ortodossa di Costantinopoli e le sue tendenze verso Roma in una memoria del p. ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] numerose scritture d’Europa, d’Africa e d’Asia: latini, greci, ebraici, siriaci, arabi, persiani, turchi, copti.
La produzione matallāh Aṣfar di Mardīn, ex patriarca della Chiesa siro-ortodossa di Antiochia, esule a Roma, esperto astronomo e membro ...
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TERRACINI, Benvenuto
Bice Mortara Garavelli
– Nacque a Torino il 12 agosto 1886, primogenito di Benedetto (1848-1899), gioielliere, e di Eugenia Levi (1862-1952), originari di Asti, trasferitisi a Torino [...] dirittura morale (alimentata in lei anche da una non ortodossa, ma salda tradizione religiosa ebraica) e l’educazione Collège alcune lezioni di A. Meillet sulla storia della lingua greca. In complesso la mia formazione è nettamente di scuola francese ...
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PAPADOPOLI
Riccardo Martelli
– Famiglia di origine greca.
I Papadopoulos provenivano dall’isola di Creta, dove ebbero rango nobiliare. Quando Creta passò alla Repubblica di Venezia – con il nome di [...] e in seguito si convertirono dall’originaria fede ortodossa a quella cattolica.
Nel Cinquecento il ramo dal padre a Roma, perché studiasse nel celebre Pontificio collegio greco di Sant’Atanasio, tenuto dai padri gesuiti; diplomatosi in lettere ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] in delicate questioni concernenti l'atteggiamento ecclesiale e politico da assumere nei confronti del mondo protestante e di quello ortodossogreco, l'E. scrisse diverse opere, in parte stampate e in parte rimaste inedite e sconosciute.
Tra il 1605 e ...
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ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] dall’ortodossia al cattolicesimo di rito greco, forse catalizzata dal sacerdote greco-albanese di virgiliana, V, 1, Roma 1990, pp. 653-655; G.M. Croce, La Badia greca di Grottaferrata e la rivista «Roma e l’Oriente», I-II, Città del Vaticano 1990, ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] passata sotto il controllo di Istanbul e la chiesa greca aveva cominciato ad affermare i propri diritti sui luoghi santi a Giulio III una professione di fede cattolica, riconosciuta come ortodossa: ordinato così vescovo, aveva preso il nome di Shimon ...
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POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] primo dei quali appose una nota di possesso in greco. Un terzo manoscritto greco a lui appartenuto si trova ora a Brema (Staats proclamazione di unione tra la Chiesa cattolica e quella ortodossa. Tali informazioni furono da lui acquisite forse grazie ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....