Padre e dottore della Chiesa (Damasco dopo il 650 - San Saba, presso Gerusalemme, 749). Dalle fonti biografiche più antiche si sa che dapprima visse nella corte del califfo Yazīd, e tenne importanti cariche; [...] o Dialettica, libro delle eresie, capitoli teologici o "sulla fede ortodossa"), giunta a noi in due redazioni, una anteriore al 742, fu utilizzato anche da s. Tommaso. Proclamato dottore della Chiesa greca nel 1890; festa, 4 dicembre (ma, fino al ...
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Scrittore e teologo bizantino (n. Costantinopoli 1405 circa - m. nel monastero di Prodromo dopo il 1472), fu per tre volte patriarca di Costantinopoli fra il 1454 e il 1465 sotto il nome di Gennadio II; [...] sostenne l'unione con Roma, ma dal 1444 in poi divenne nemico della chiesa cattolica. Grazie a lui e alla sua posizione presso Maometto II la chiesa ortodossagreca non subì persecuzioni dai Turchi ed egli fu nominato capo civile ed ecclesiastico dei ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] nel cazà di Ciatalgia). Di essi il 65% erano Musulmani, il 7,5% Armeni gregoriani, il 7% Ebrei, il resto Greciortodossi e d'altre regioni.
Condizioni economiche. - La perdita di territorî subita dalla Turchia nella guerra europea e poi il trasporto ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] pericolosa e anacronistica per Gorbačëv la sopravvivenza di quell'epigono di ortodossia proprio nel paese più legato a Mosca.
Nel suo lungo nelle regioni della B. e della Grecia. Le indagini nelle colonie greche sono state incrementate da una parte ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] , non era grande, a suo tempo, il bisogno, essendo allora greci, in maggior parte, i cristiani. Anche a Roma, per tacere fondamentale differenza fra la chiesa abissina e la chiesa russa ortodossa, differenza negata per scopi politici da chi, a tal ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] indecorosi. Onde è che un clero nel senso europeo, distinto dal laicato come nelle due chiese cattolica e greco-ortodossa, non esiste nell'islamismo; quello che talvolta viene chiamato il clero musulmano nel linguaggio amministrativo d'alcune colonie ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] , che diventarono quasi un condominio turco-russo; la pretesa russa di assumere la protezione dei sudditi di rito greco-ortodosso nell'impero (questione dei Luoghi Santi) portò alla guerra di Crimea in cui la Turchia fu sostenuta dall'Inghilterra ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] , che Caterina II fece ricostruire da cima a fondo in stile pseudo-greco e che Nicola I schiacciò sotto la massa d'un gran palazzo di (23 gennaio 1589). Anche secondo le norme della Chiesa ortodossa, Geremia II non poteva procedere da solo a un tale ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] vescovo cadeva nell'eresia; allora la sua chiesa, rimasta ortodossa, non aveva altro mezzo di difendersi contro di lui romana, presenta l'importante innovazione di utilizzare i testi greci estratti per la maggior parte da manoscritti vaticani). La ...
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KIEV (A. T., 171-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giorgio VERNADSKIJ
Città dell'Ucraina, in ucraino Kiiv, un tempo capoluogo [...] fecero dei rapidi progressi a Kiev. Dopo il 1596, per l'unione fra la Chiesa romana e la greca, la religione ortodossa venne sottoposta a una persecuzione, minacciata di una completa distruzione, dalla quale cominciò a riaversi intorno al 1620 ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....