VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] , per accordi col patriarca di Costantinopoli, fondò nella stessa ArgeŞ, la metropolia ortodossa dell'Ungro-Valacchia chiamando ad occuparne la sede il greco Giacinto Critopulos. Questo dualismo, in fondo, corrispondeva alla realtà etnica del paese ...
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PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] sacri e religiosi in antico bulgaro servirono nell'uso della liturgia e della devozione nei tre paesi cristiani di rito grecoortodosso. In tale uso con l'andare del tempo il numero dei serbismi, russismi e mediobulgarismi fu sì grande da conferire ...
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GNOSTICISMO
Michelangelo Guidi
. Sotto questo nome si raggruppa un insieme assai vario di dottrine e di sette che dai tempi apostolici fino al sec. IV hanno interpretato e vissuto il messaggio cristiano, [...] orientale, che è proprio della gnosi, si era già fuso nella grecità. Dopo gli studî del Kessler e del Brandt, l'Anz nel Chiesa; gesù cristo. Egualmente per il concetto di gnosi ortodossa che appare nella sua pienezza nella scuola alessandrina, v. ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] tuttavia il largo uso del greco in tale letteratura), autori ortodossi cristiani che avevano conoscenza diretta più famoso dei cristiani che attesero all'opera di versione dal greco e dal siriaco in arabo, scrisse un trattato apologetico e polemico ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] per lo più che tali scritti nella loro origine siano fondamentalmente ortodossi, anche se la loro "teologia" è ancor vaga ed verso il 240-250, forse per opera di un egiziano, in lingua greca; le sue fonti sarebbero l'Apocalisse di Pietro, di Elia, di ...
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GREGORIO di Nissa, santo
Alberto Pincherle
Fratello minore di S. Basilio (v.) che (insieme col fratello Pietro, poi vescovo di Sebaste) ebbe a maestro, nacque fra il 330 e il 340. Destinato alla carriera [...] stesso anno lo designò come uno dei rappresentanti della fede ortodossa. Morì circa il 394
G. ebbe minori attitudini alla vita 'ortodossia, scrisse brevi trattati: sulla Trinità, a Eustazio; uno ad Ablavio ("Che non ci sono tre Dei"), uno "Ai Greci, ...
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MONOTEISMO (dal gr. μόνος "solo, unico" e θεός "dio")
Raffaele Pettazzoni
È la credenza in un Dio solo, propria delle religioni che si chiamano appunto "monoteistiche" in contrapposizione alle "politeistiche", [...] popoli primitivi, fatta dal Lang, la dottrina ortodossa del monoteismo primordiale è stata ultimamente ripresa in necessario, d'implicito nei progressi del pensiero umano (i Greci, con tutto lo sviluppo del loro pensiero filosofico, non ...
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MAGNESIA al Sipilo (Μαγνησία ἡ πρὸς Σιπύλῳ; A. T., 90)
Biagio PACE
Ettore ROSSI
Gaetano DE SANCTIS
È l'odierna Manisi, città dell'Anatolia occidentale, 33 km. a NE. di Smirne, vicino al corso del [...] il palazzo dei Qara Osmān Oglu accanto alla Muradié, la chiesa ortodossa di S. Atanasio (secolo XVIII) e il monastero dei Dervisci . Questa, del resto, era ignota alla tecnica militare greca e Annibale, che avrebbe potuto rivelargliene l'utilità, era ...
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UMBERTO di Silva Candida, cardinale
Enrico CARUSI
Borgognone, o piuttosto lorenese, nacque in un anno imprecisato, ma al principio del sec. XI, perché nel 1028, già monaco a Moyenmoutier (diocesi di [...] della lingua greca e valente studioso delle controversie tra la chiesa greca e la più illustri rappresentanti dei pregregoriani, difensore instancabile della parte romana ortodossa.
Bibl.: Oltre L. Cardella, Memorie storiche dei cardinali della ...
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WORDSWORTH
Famiglìa di teologi e letterati inglesi. Christopher (1774-1846), fratello minore di William (v.), il poeta, studiò a Cambridge, e, protetto dal Mamers-Sutton, vescovo di Norwich e poi arcivescovo [...] alla Bibbia. Cercò di far tornare i metodisti wesleyani alla chiesa anglicana, e di stabilire contatti tra questa e la chiesa greco-ortodossa, oltre che con i Vecchi cattolici.
Suo figlio John, nato a Harrow il 21 settembre 1843, studiò a Oxford, nel ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....