SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] una lettera sinodale di un concilio romano che si pone fra il 379 e il 380, indirizzata agli imperatori Graziano e Valentiniano: "Nam et Sylvester papa a sacrilegis accusatus, apud parentem vestrum Constantinum causam propriam prosecutus est". S. era ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] sovranità unica. L'inserimento nelle collezioni canoniche a partire dagli anni Ottanta dell'XI sec. e la ripresa nel Decretum di Graziano avevano dato senz'altro al testo di Gelasio un'ampia risonanza e la formula dei 'due poteri' aveva continuato ad ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] di Domizio Calderini e Giorgio Merula, i Tristia di Ovidio con il commento di Bartolomeo Merula, il Decretum di Graziano con glossa ordinaria di Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia, la Lectura super primo Sententiarum di Alfonso Varga); allo ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] (dalle origini alla metà circa del sec. 12°); il secondo, dello ius novum, che si estende dall’apparizione del decreto di Graziano (intorno al 1140) al Concilio di Trento (1545-63); il terzo, dello ius novissimum, dal Concilio di Trento ai giorni ...
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(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] Valente li affrontò presso Adrianopoli (378), morendo in battaglia.
La notizia della disfatta convinse l’imperatore d’Occidente Graziano ad affidare il comando delle truppe al generale Teodosio, che, ristabilita la situazione, fu proclamato nel 379 ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] dall'eredità, così come previsto per il crimen laesae (dalla l. Quisquis, C. 9.8.5 riprodotta anche nel Decretum di Graziano [C. 6 q.1 c. 22]).
Una tale severità non aveva precedenti nel diritto canonico, e infatti il successivo dibattito dottrinale ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] tratti di G.: a giudizio di G. Savio, egli può essere identificato come il Gregorio magister militum, padre di quel Graziano già marito di Costantina, figlia di G., e ascendente dell'importante famiglia dei Miccini.
Fonti e Bibl.: Annales Fuldenses ...
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Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino. L’a. nasce in Egitto, dove il Faraone è identificato con Osiride a partire dalla XXVI dinastia, e sua moglie con Iside, sorella-sposa di Osiride [...] dopo, l’a. decadde e la divinizzazione ufficiale degli imperatori cristiani proclamata dal senato ebbe valore di adulazione; con Graziano (375) o poco dopo scomparve anche la formula dell’a., che ricomparve nell’Impero bizantino come forma di omaggio ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] un beneficio nella parrocchia di Mestre. Nella seconda metà del 1198 il D. si recò, anche questa volta in compagnia del cardinale Graziano, a Pisa e a Genova con l'incarico di concludere una nuova pace tra le due città in vista della crociata appena ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] 1870, pp. 409 ss., ove è riportato il discorso del Costa. Per una prima informazione sull'edizione romana del Decreto di Graziano e sui correctores romani cfr. F. Laurin, Introductio in Corpus iuris canonici, Freiburg im Brisgau 1899, pp. 64 ss., 227 ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....