La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] che non si ha; quando si consegue il bene, l'appetito si trasforma in amore del bene conseguito. Il bene è raggiunto grazie alla virtù motiva e alle sue operazioni; è infatti l'azione della facoltà conoscitiva che porta al vero che ne è la perfezione ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] XIII. bis Gregor XV., Katholische Reform und Gegenreformation in Innerösterreich 1564-1628, a cura di F.M. Dolinar et al., Klagenfurt-Graz 1994, pp. 280 ss., 284; A. Borromeo, I vescovi italiani e l'applicazione del concilio di Trento, in I tempi del ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Johannes Parisiensis, De potestate regia et papali, ed. in M. Goldast, Monarchia S. Romani imperii, II, Frankfurt a.M. 1614 (rist. Graz 1960), pp. 108-147, qui p. 140: «Legitur in vita b. Sylvestri pape quod in donatione illa audita est vox angelorum ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] partecipe della fatalità indolente ma terribile che incombeva per tutti»39, trovarono in Bo un maestro e una guida, anche grazie alla comune sensibilità religiosa. Fu lui a introdurli via via nel «Frontespizio», di cui era parte sin dall’avvio nel ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] febbraio 591 (ibid., n. 30), quando dice di sentirsi "vescovo dei Longobardi, per i quali i patti sono spade e la grazia una pena". Di qui l'urgenza di un impegno che dal piano religioso investe quello militare e politico-diplomatico, aprendo nuovi ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] 1966 e la Repubblica italiana che «muore ignomignosamente»78. Ma sempre per proiettarsi più in là, al cosmo che «per inattesa grazia / ti parla dai suoi seppellimenti e dai suoi parti, / ti svela il costrutto nei suoi boia e nelle sue vittime, / vive ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] , tanto è vero che nel documento stilato in occasione della marcia del 1987, firmato anche da Aldo De Matteo delle Acli, Graziano Zoli per Mani tese e dal padre saveriano Eugenio Melandri per «Missione oggi», si affermava che Cristo è «la vera pace ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] " prima di essere scarcerato.
Il teologo Michele Baio era dal 1575 cancelliere dell'Università di Lovanio. Alcune sue tesi in materia di grazia e libero arbitrio erano state già condannate da Pio V con una bolla del 1° ott. 1567, ma Baio continuò a ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] , in Dall’Accordo del 1984 al disegno di legge sulla libertà religiosa, cit., pp. 309-319.
135 Si veda L. Graziano, Andando oltre la “standardizzazione” delle intese: la Chiesa apostolica in Italia e l’articolo 8, 3 della Costituzione, «Quaderni di ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....