FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] il F. attivo in Piemonte e il tolosano può alimentarsi poi per via di una perduta edizione di un Decretum abbreviatum di Graziano - con un colophon nel quale è nominato un Iohannes Fabri di Langres il quale "hoc... fecit opus" - che conosciamo perché ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] del campione (1949) in cui si narra la storia di un campione che, allontanato dai campi per la perdita di una gamba, grazie alla sua forza di volontà torna a giocare con un arto artificiale. Intorno al tema del ritiro forzato per ragioni di salute si ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] trevigiani e veneti (Girolamo Casoni da Oderzo, Antonio Piccioli da Ceneda, Bartolomeo Burchelati, Giulio Cornelio Graziano, Andrea Menichini, Giovanni Della Torre, Venceslao Brescia, Albrighetto Rinaldi, Gismondo Florio, Giovanni Paolo Trapolin ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] frati minori osservanti del prediletto convento di S. Nicolò, e del commento di Scoto al secondo libro delle Sentenze di fra' Graziano da Brescia, anch'egli strettamente legato al principe di Carpi, ma a spese del medico Alberto da Budrio.
Due anni ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] Rudimenta grammatices del Perrotti (4 sett. 1485), infine un'edizione non datata di un compendio del Decretum di Graziano.
Treviso frattanto pareva aver perso tutta la sua temporanea importanza come centro di produzione tipografica, cessata nel 1485 ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] ed economicamente promettente. La produzione del 1474 assomma a sei opere ed è caratterizzata dalla voluminosa edizione del Decretum di Graziano (IGI, 4391) che diede inizio a una lunga serie di testi di diritto stampati in carattere gotico, ma solo ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] cinque edizioni principi ma non riuscì poi a realizzarne nessuna, nemmeno l'Expositio di Giovanni de Torquemada al Decretum di Graziano, per la quale aveva stipulato già nel 1504 un contratto con il capitolo dei canonici di Padova ed avviato prove ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] sia in periferia (già nel 1968 aveva tentato di attivare un movimento indipendentista guerrigliero in Sardegna collegato con il bandito Graziano Mesina, che però rifiutò), sia nella metropoli. Tra l'aprile 1970 e il marzo 1971 i Gap compirono alcuni ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] gallico39, che con il 313 segna un passaggio soggettivo e oggettivamente apre la via «al riconoscimento ufficiale del cristianesimo», grazie alla restituzione dei beni alle comunità e ai singoli. Olivetti sostiene che è ormai superata la tesi di Otto ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] , tanto è vero che nel documento stilato in occasione della marcia del 1987, firmato anche da Aldo De Matteo delle Acli, Graziano Zoli per Mani tese e dal padre saveriano Eugenio Melandri per «Missione oggi», si affermava che Cristo è «la vera pace ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....