SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] All'avvento di S. al pontificato, alla fine del 384, la Gallia era sottoposta da alcuni mesi all'uccisore dell'imperatore Graziano, Massimo, che aveva posto la capitale a Treviri e che, nei primi anni del suo impero, intese porsi come difensore dell ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] L'invito rimase inascoltato, ma E. III poté tornare a Roma soltanto per un breve periodo (novembre 1149 - giugno 1150) grazie all'aiuto militare normanno. Rientrò a Roma un'ultima volta nel dicembre 1152, questa volta con la mediazione tedesca, dopo ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] chiaro che a Pulsano impera nuovamente la divisione: alla morte dell'abate i monaci avevano provveduto a un'elezione che, grazie alla litigiosità dei confratelli, era risultata doppia. I due eletti ‒ i monaci Giordano e Matteo ‒ si erano pur decisi a ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] , Das Konzil zu Konstanz, a cura di O. Feger, Starnberg-Konstanz 1964 (Faksimile), cc. 84r, 84v; Kommentar, pp. 233 s.; Graziano di S. Teresa, Un nuovo elenco dei partecipanti al concilio di Pisa del 1409, in Ephemerides Carmeliticae, XVI (1965), p ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] concilio di Pisa…, in Ephemerides Carmeliticae, XVI (1965), p. 392; Acta Universitatis Vindobonensis 1385-1416, a cura di P. Uiblein, Graz-Wien-Köln 1968, pp. 309-311; Ein Kopialbuch der Wiener Universität…, a cura di P. Uiblein, Wien 1973, pp. 77 s ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] lodato. Né le cose andarono meglio per il Maffei quando, grazie all'intervento del Tamburini, ottenne che venisse stampata nel 1746 a zum Ausgang des Mittelalters, I (ed unico volume), Graz 1870. Le Disquisitiones comprendono tre parti, una dedicata ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] in trentadue e sedici titoli, trattanti della Chiesa, dei sacramenti, degli stati di vita dei cristiani e delle virtù cardinali, della grazia e doni dello Spirito santo; circa la terza parte va notato che l'esame degli stati di vita è fatta in vista ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] Id., Abhandlungen und Untersuchungen zur mittelalterlichen Geschichte, Köln-Graz 1960, p. 235) è del parere che, trium partium, e quelle di Anselmo di Lucca, Ivo di Chartres, Graziano (su tutto ciò sono ancora essenziali le riflessioni di P. Ewald, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] febbraio 591 (ibid., nr. 30), quando dice di sentirsi "vescovo dei Longobardi, per i quali i patti sono spade e la grazia una pena". Di qui l'urgenza di un impegno che dal piano religioso investe quello militare e politico-diplomatico, aprendo nuovi ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , e le condizioni e il modo in cui avvenne, il fatto stesso che abbia avuto luogo sta a significare che Roma aveva conservato intatta, grazie alla presenza del papato, la sua natura di "urbs regia". Sta anche a dire che i papi non ebbero la forza o ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....