L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] uno dei cippi miliari di Fano che ricorda l’imperatore Costanzo; un altro cippo ricorda gli imperatori Valentiniano, Valente e Graziano (370 d.C. ca.); altri ancora Costantino, Valentiniano e Valente. Sempre a Fano è stato rinvenuto un tesoretto di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] al IV sec. d.C. dal momento che l’uno, conservato a Montegiorgio, reca i nomi degli imperatori Valentiniano, Valente e Graziano (367-375 d.C.) e l’altro, proveniente da Falerone, ricorda Costantino, Licinio, Flavio Crispo e Costantino II (317-324 d ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] l’iscrizione CIL V, 3332, menzionante il rialzamento nel foro di una statua diu iacentem in Capitolio, regnanti Graziano, Valentiniano e Teodosio. Nell’edilizia residenziale si segnala qualche intervento di miglioria, come quelli che videro, nel ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] ” in Egeo.
Elementi di tipo AE III sono stati riconosciuti da L. Bernabò-Brea nei momenti iniziali della cultura di Capo Graziano alle Eolie. Alle fasi finali della stessa (con ceramica di tipo TE I e II), risalirebbe l’edificio circolare a tholos ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] o usando pesi e bilance falsi. Già durante il III millennio a.C., quando la quantità di rame e argento aumentò grazie al commercio, questi metalli divennero unità di misura; gli scambi si effettuavano barattando il bene con una quantità di argento ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] delle comunità urbane dell'Etruria e di Roma stessa". L'ulteriore salto di qualità verso la città si sarebbe avuto grazie, da un lato, a un notevole incremento demografico che avrebbe portato ad un'occupazione più intensiva dell'intero spazio urbano ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] ”. Per questa fase, stretti e numerosi sono i contatti con la cultura siciliana di Castelluccio e con quella di Capo Graziano.
Bibliografia
T. Zammit, Prehistoric Malta. The Tarxien Temples, Oxford 1930.
J.D. Evans, Bossed Bone Plaques of the Second ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’Austria cede il Veneto all’I. ma, come già nel 1859, tramite la Francia, per umiliare un paese che ha vinto grazie alle armi altrui. La liberazione di Roma diviene possibile con la caduta di Napoleone III in seguito alla guerra franco-prussiana del ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....