MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] la pietra necessaria per i suoi bisogni. Questo principio già si afferma nell'epoca romano-ellenica in una costituzione di Graziano, Valentiniano e Teodosio, dell'anno 382 (Cod. Theod., XI, 19, 10), per cui è riconosciuta la libertà di proseguire una ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ss.; Bibl. Naz., Magliabech. II. II. 64 ff. 175 ss., II. IV. 438, 11. 11. 369 ff. 89-93, 111-116, 121), Graz (Universitátsbibl., 465), Lipsia (Universitátbibl., 1054 ff. 243-254, 1089 ff. igi-196, 200-2301 Haenel 15 ff. 89-98v), Madrid (Bibl. del ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] -costituzionale tra Regno e Impero. In Const. I, 39.2 si prescrive infatti che "tutte le petizioni di giustizia o di grazia riguardanti sia l'Impero che il Regno siano presentate al maestro giustiziere". In Const. I, 42.2 si stabilisce che il maestro ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] , in Dall’Accordo del 1984 al disegno di legge sulla libertà religiosa, cit., pp. 309-319.
135 Si veda L. Graziano, Andando oltre la “standardizzazione” delle intese: la Chiesa apostolica in Italia e l’articolo 8, 3 della Costituzione, «Quaderni di ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] , per virtù della ragione che è pur dono di Dio, far cosa degna di lode e di merito in sé e nel cospetto di Dio ("grazia acquista nel ciel che sì li avanza, Inf., IV, 78). Che la vita sociale sia sorta per violenza e come pura conseguenza del peccato ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....