DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] pontificalis, II, Paris 1892, p. 292). Citazioni della Collectio di D. si riscontrano però anche nel Decretum di Graziano.
Contro i seguaci dell'antipapa Clemente III D. scrisse un altro trattato canonico: il Libellus contra invasores et simoniacos ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] l'immediata restituzione del danaro e dei documenti sottratti al Bucciardo. A Carlo VIII mandò un apposito inviato, fra' Graziano da Villanova, che ottenne solo generiche assicurazioni. Lo scandalo si dissolse però nel nulla.
Nel 1495 fu concluso tra ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] del sentimento di cui si è fatto interprete e che lo porta a snaturare la verità delle intenzioni di Anastasio II. Graziano riprodusse nel Decretum (c. 9, D. XIX) il passo del Liber pontificalis. Al successo nel campo politico dell'ambasceria di ...
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PAVESI, Eberardo
Mimmo Franzinelli
PAVESI, Eberardo. – Nacque a Colturano (Milano) il 2 novembre 1883. Non si hanno notizie sui genitori. La sua carriera si compone di due distinte fasi: l’attività [...] con V. Cottarelli). Nel dopoguerra promosse – tra gli altri – Nino Defilippis, Ercole Baldini, Gastone Nencini, Arnaldo Pambianco, Graziano Battistini e Imerio Massignan.
Nel Giro d’Italia del 1940 la Legnano, partita con Bartali in veste di favorito ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] l'ufficio di vicario generale dell'Ordine carmelitano fosse ricoperto nel frattempo dal provinciale d'Aragona, fra' Graziano de Vilanova. Il D., da parte sua, teneva intanto informato Ferdinando il Cattolico sugli ultimi sviluppi della situazione ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] per creare il vescovato di Casale. In compenso egli ottenne il conferimento alla mensa vescovile della prepositura di S. Graziano (1474). Nel 1493 ottenne di avere un coadiutore nella persona di Gian Stefano Ferrerio. Nel 1495 fondò un collegio ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] 7 luglio 1737, recitò una Orazione in lode della poesia che fu poi stampata a Lugo nel 1758), ed entrò nelle grazie dei cardinali N. Corsini e P. Lambertini. Fu chiamato, inoltre, a tenere lezioni alla Sapienza.
Durante il pontificato di Clemente XII ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] , che si esprime in bergamasco alternato con parole latine, secondo la più antica tradizione della maschera del dottor Graziano. Il maestro traduce l'Eneide, stravolgendo comicamente il significato dei versi latini (così come faceva Carrafone nella ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] del sentimento di cui si è fatto interprete e che lo porta a snaturare la verità delle. intenzioni dei pontefice. Graziano riprodusse nel Decretum (I,XIX, 9) il passo del Liber Pontificialis.
Al successo nel campo politico dell'ambasceria di Flavio ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] che ebbero parte nella procedura erano romani, e di essi sono precisati i nomi: Stefano, Teofilatto, Gregorio, Graziano, Adriano, Teudero, Leone, Crescenzio, Benedetto, Giovanni e Anastasio. Solo a Gregorio è attribuito nel documento una qualifica ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....