ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] decennio del sec. XII. Le prime informazioni riguardano un periodo di soggiorno bolognese, prima come studente sotto il grande Graziano e poi come lettore cli diritto canonico. Risulta che egli fu buon conoscitore delle S. Scritture e del diritto ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] canonico a Bologna, acquisì il titolo di magister, fu insegnante e fu autore di alcune glosse al Decretum di Graziano.
La fama raggiunta nel magistero giuridico e l'appartenenza all'ambiente canonicale favorirono il suo ingresso nella Curia romana ...
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RUFINO
Luigi Russo
– Sconosciuta la famiglia di provenienza, fu monaco a Montecassino per un periodo imprecisato e poi arcivescovo della sede di Sorrento negli anni Ottanta del XII secolo.
A lui si [...] Brunacci - G. Catanzaro, Assisi 1986. Series Episcoporum Ecclesiae Catholicae, a cura di P.B. Gams, Regensburg 1873-1886 (rist. Graz 1957), pp. 669 (Rufino II di Assisi), 926 (Rufino di Sorrento); Die Summa Decretorum des Magister Rufinus, a cura di ...
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LOMBARDI, Bernardino
Teresa Megale
Nacque nella seconda metà del XVI secolo, in luogo ignoto: in un documento autografo del 1590 si firma "Bernardino Lombardi bolognese"; Ughi (p. 43) lo considera originario [...] , la cortigiana Angelica con la vecchia serva Nafissa, e i tre personaggi minori Gonnino, Pocointesta e Forca. L'azione si sviluppa grazie al parlare "alla rovescia", ai numeri di magia (atto III, scena 6; atto IV, scena 7), al ricorso a oggetti di ...
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PUSTERLA, Guglielmo
Alberto Cadili
PUSTERLA, Guglielmo. – Nacque agli inizi del XIV secolo, probabilmente a Milano, da Tommaso di Alcherio, abitante in Porta Ticinese, con beni in Tradate (Litta, 1837).
Un’aggiunta [...] da Arona (10.10.1348; 17.08.1350; 2.06.1353: ASM 597; Frisi, 1774, p. 32; Id., 1794, II, p. 163). Graziano nel 1335 era stato inviato dai Visconti ad Avignone per il recupero del tesoro monzese sottratto nel 1324, affidandosi a Pusterla e a Matteo ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] al 1793, tenne un notevole carteggio con i ministri successori del Du Tillot. Di questi ed altri documenti si servi poi Graziano Paolo Clerici per le sue Note di storie intime settecentesche, Parma 1925; racconto storico sulla corte ducale dei tempo ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] in contatto epistolare con Giovan Battista Guarini e nel 1603 entrò a far parte dell’Accademia senese dei Filomati. Il teologo Graziano d’Avezzano gli intitolò dei sonetti e Giuseppe Nozzolini gli offrì le proprie rime.
Il 7 luglio 1567 Vinta divenne ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] dei Nobili.
Nel 1750, appena trentenne, il B. pubblicò un "manifesto" con un suo programma di revisione del Decreto di Graziano e due anni dopo fu già in grado di stampare a Torino il primo tomo dell'opera veramente monumentale Gratiani canones ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] Salvatore sul Monte Amiata di metà del castrum di Radicofani. Nel 1162 Giordano (ormai riconciliatosi con i parenti), Pietro e Graziano erano così potenti e influenti che potevano permettersi di scrivere, anche a nome di tutti i loro congiunti, al re ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] a) G. da S. e il probabile Dietisalvi di Speme, in Prospettiva, 1991, n. 61, pp. 6-20; b) Rinaldo da Siena e Guido di Graziano, ibid., n. 62, pp. 15-28; R.W. Corrie, Coppo di Marcovaldo's Madonna del Bordone and the meaning of the bare-legged Christ ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....