Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] XIII. bis Gregor XV., Katholische Reform und Gegenreformation in Innerösterreich 1564-1628, a cura di F.M. Dolinar et al., Klagenfurt-Graz 1994, pp. 280 ss., 284; A. Borromeo, I vescovi italiani e l'applicazione del concilio di Trento, in I tempi del ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Johannes Parisiensis, De potestate regia et papali, ed. in M. Goldast, Monarchia S. Romani imperii, II, Frankfurt a.M. 1614 (rist. Graz 1960), pp. 108-147, qui p. 140: «Legitur in vita b. Sylvestri pape quod in donatione illa audita est vox angelorum ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] democrazia e direzione dello Stato (1876-1878), Napoli 1979; R. Romanelli, L'Italia liberale (1861-1900), Bologna 1979; L. Graziano, Clientelismo e sistema politico. Il caso dell'Italia, Milano 1980; A. Capone, Destra e Sinistra da Cavour a Crispi ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] partecipe della fatalità indolente ma terribile che incombeva per tutti»39, trovarono in Bo un maestro e una guida, anche grazie alla comune sensibilità religiosa. Fu lui a introdurli via via nel «Frontespizio», di cui era parte sin dall’avvio nel ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] Musoniano, un ufficiale di origine antiochena, comes nel 325-326, che riuscì a diventare prefetto del pretorio nel 354 grazie al dominio di entrambe le lingue105, circostanza che obbliga a supporre che l’indagine fosse il risultato dell’estensione ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] febbraio 591 (ibid., n. 30), quando dice di sentirsi "vescovo dei Longobardi, per i quali i patti sono spade e la grazia una pena". Di qui l'urgenza di un impegno che dal piano religioso investe quello militare e politico-diplomatico, aprendo nuovi ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] si dovevano aggiungere il Consiglio della Grande Londra, diviso in 32 boroughs, più la City di Londra, la quale, grazie al suo favorevole statuto, quasi feudale, è divenuta una piazzaforte della finanza internazionale. Dopo il 1° aprile 1986, e ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] di Silvestro nella conversione e nel suo battesimo.
La fortuna di questa versione del battesimo costantiniano era già affermata, grazie al sostegno papale, prima di Adriano I (772-795), che ne fa menzione, dimostrandone l’ufficialità, in due lettere ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] vescovili e comunitarie (a S. Sofia di Costanzo II, a Costantinopoli, del 360 c.a, e nella b. di Treviri, ricostruita da Graziano intorno al 380). Il tipo della b. con matronei è diffuso soprattutto nel V sec., per lo più in Nordafrica (b. di Abu ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] III, il rapido rientro in sede di Benedetto IX (10 marzo 1045), la sua rinuncia al trono pontificio a favore di Giovanni Graziano, che assunse il nome di Gregorio VI, legato alla famiglia tuscolana e suo lontano parente, il 10 maggio del 1045. Si può ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....