È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] designate dai Greci col termine παροικίσ, e dai latini con quello di parochia, usato poi per molto tempo promiscuamente (così da Graziano nel decreto, caus. XIII, q. I, c. 1) con quello di dioecesis anche quando questo andò assumendo il senso più ...
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Figlio di Costantino il Grande e dell'imperatrice Fausta, cesare dal 323 o 324 al 337, augusto dal 337 al 361. Nacque probabilmente a Sirmio in Pannonia, il 7 agosto 317 o 318. Fu eletto cesare dal padre [...] la sua terza moglie incinta di una figlia che si chiamò Costanza (v.) e andò sposa all'imperatore Graziano.
Cristiano convinto, C., d'accordo col fratello Costante, promosse una legislazione apertamente persecutrice del paganesimo. Fino dal 341 ...
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REZIA (Raetia)
Pietro Romanelli
La necessità di assicurare la tranquillità ai confini settentrionali d'Italia, e nello stesso tempo anche quella delle provincie galliche, di recente conquistate, indusse [...] si fa sempre più intensa: Alamanni e Iutungi sono più volte combattuti e respinti dagl'imperatori: Costanzo II, Giuliano, Valente, Graziano: Valente rivolge ancora le sue cure a un rafforzamento del limes, ma verso la metà del sec. V anche la zona ...
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TUSCOLO
Arnaldo MOMIGLIANO
Giuseppe LUGLI
Raffaello MORGHEN
. Città latina, appartenente alla Lega sacrale albana. La leggenda la dice fondata da Telegono figlio di Ulisse e di Circe. Il nome Tusculum [...] oltre restare al potere contro l'aperta e continua ribellione dell'aristocrazia romana, cedette il papato per danaro a Giovanni Graziano che assunse il nome di Gregorio VI. Essendo questi legato alla loro famiglia da vincoli di parentela, i Tuscolani ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] gli scavatori, datano il livello di fondazione del monumento a un momento corrispondente alla fine della locale età di Capo Graziano che, in altri scavi dell'arcipelago, presenta in associazione materiali micenei del TE I e II.
Le fasi ceramiche TE ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] dalla condanna, il C. riparò a Parma presso l'abbazia benedettina di S. Giovanni Evangelista, retta dal milanese abate Graziano. Come documentato dal giornale del convento, attualmente conservato nell'Archivio di Stato di Parma (cfr. Baroni, in Maso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] Ad reprimendum e Qui sunt rebelles) entrano a pieno titolo nel dibattito giuridico una quarantina d’anni più tardi, grazie al commento di Bartolo da Sassoferrato, giurista autorevolissimo per limpidezza di pensiero e capacità di comunicazione, per la ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] ). Dieci anni più tardi riebbe a che fare con i barbari Quadi: fu allora spesso visitata dagli imperatori: Valentiniano I, nel 364, Graziano, nel 380 e nel 385, Valentiniano II, nel 386 (Cod. Th., 13, 5, 17).
Nel 387 A. fu spettatrice delle lotte di ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà (v. vol. I, p. 498)
R. Peroni
Dal 1958 a oggi il concetto di civiltà a., quale era stato a suo tempo prospettato da U. Rellini e [...] insediamenti nei quali sono attestati intensi contatti sia con i navigatori micenei, sia con l'aspetto culturale di Capo Graziano tipico delle isole Eolie, sono state definite due autonome facies locali in successione cronologica, quella di Punta di ...
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NICCOLO da Osimo
Letizia Pellegrini
NICCOLÒ da Osimo. – Nacque a Osimo (Ancona), negli anni Settanta del XIV secolo, ed è tradizionalmente considerato membro della nobile famiglia dei Romani.
Di questa [...] personale di Bernardino presso la Curia romana e la curia dell’Ordine (in una successiva lettera Bernardino confermò frate Graziano Qualiano da Cividale del Friuli coadiutore di Niccolò da Osimo).
Dai primi anni Quaranta, dunque, Niccolò ebbe una ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....