SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] terra. La capacità di acquisirla era dono dello spirito divino a pochi eletti e puri di cuore non riconosciuti luna) o unità primitiva. Con l'azione della volontà rafforzata dalla grazia, l'amore umano (cuore) è trasmutato in sacrificio gradito a Dio ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] sono incentrati sul tema ottimistico del dio cosmico: il mondo è penetrato dalla divinità fino a identificarsi con essa; soltanto grazie alla contemplazione dell’ordine divino e della bellezza che il cosmo riflette si può attingere il Dio invisibile ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] di correre o di aver corso invano19.
[...] riconoscendo la grazia a me conferita, Giacomo, Cefa e Giovanni, ritenuti le rapporto al suo fine, l’economia della salvezza, cioè l’azione divina per gli uomini, nel senso che Dio, per realizzare il suo ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] già andata formando intorno alla cattedra del vescovo di Roma (grazie alla santità, ma pure all’assenza d’ogni remora morale in Costantino la convinzione di essersi affidato alla vera divinità, insieme con la capacità di «adattarsi alla situazione ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] infine punito) per far risaltare il bene: «La grazia della virtù rimarrebbe nascosta e incomprensibile se, di dell’età d’oro è fatta coincidere con l’usurpazione del potere divino da parte di Giove. Sul politeismo come causa unica della presenza del ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] fu distrutto e consegnato all’oltraggio […] si potrà vedere la grazia accordata a questa chiesa»4. Ma le comparazioni storiche operate da che a lui solo è stata affidata la missione divina di portare a perfezione quello che Salomone ha immaginato, ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] significato del regno di Costantino di Lattanzio ed Eusebio. In essi, la vittoria su Massenzio è riportata grazie a un soccorso divino, instinctu divinitatis, come proclamato dall’iscrizione sul suo arco di trionfo. L’avvento di Costantino all’Impero ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] dei cives terreni origina e culmina nell’atto ‘divino’ del condere civitatem, nominandola con il nome 56 L’ostensione straordinaria della croce a peregrini «religiosissimi» è vera e propria grazia del vescovo: cfr. Paul. Nol., epist. 31,6.
57 Cfr. ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] disgrazia presso la Repubblica, quasi l'imperscrutabile volontà divina abbia voluto mettere alla prova la sua forza d in Senato - di "ottenere" dalla "Signoria nostra" la grazia dei "duo suo servitori che se attrovano qui". Gratificante pel governo ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] a vivere una vita santa, non ci saranno offese, la terra produrrà frutto da sé per comando divino, come il miele e il latte, grazie alla buona vita cristiana11.
La profezia sarebbe stata annunciata da un segno premonitore: la miracolosa levitazione ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...