Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] continuità della teologia con se stessa, nel segno della divina Tradizione» e dall’altro «mostrare l’ampiezza di interesse del 1987, firmato anche da Aldo De Matteo delle Acli, Graziano Zoli per Mani tese e dal padre saveriano Eugenio Melandri per ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] dalla visita improvvisa, fattagli per suggerimento di una apparizione divina (in sogno?), da un prete venuto di lontano a aurora, indicativi, in breve, del trionfo della luce (della Grazia) sulle tenebre (del peccato), mentre per il Completorius egli ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] Elena nel santo battesimo, ne vuole emulare la vita. Grazie all’intervento dello Spirito santo il suo cuore s’ poiché tutti hanno posto al di sopra di ogni cosa la legge divina e hanno servito Dio pienamente. Simile a loro si mostra il principe ...
Leggi Tutto
La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] all’episcopato «il suo posto di competenza per istituzione divina»45. Il pontefice tornò nuovamente sull’argomento il come giudici, ma lo amano e lo fanno nuovo con la potenza, con la grazia e con l’amore di Gesù Cristo»60.
Che si sia trattato di un ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] loro diocesi, il B. ritiene la residenza "de iure divino". Strettamente connesso con l'obbligo della residenza è il dovere - la"fattione" dei teologi che era per la certezza della grazia. Tuttavia con la proposta di sostituire nel canone 14, alla ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] del Poggetto e Gaucelme de Jean. Entrambi furono risparmiati grazie alla precoce scoperta del complotto, ma la morte dell' Una volta stabilito che i beati vedevano proprio l'essenza divina in se stessa, rimanevano da definire le modalità, e la ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] scientifica, il Saggio di una difesa della divina rivelazione di Leonardo Eulero, coll'aggiunta dell'esame commissario generale di polizia ciò che sostanzialmente era una domanda di grazia. Rimase però detenuto fino al rientro dei Francesi a Milano ...
Leggi Tutto
Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] che chiama al martirio e fa quindi del martirio una grazia particolare: questo Cristo che viene annunciato nell’evangelo della chiesa da queste righe di una originarietà dell’ambito del divino (che certamente per gli ebrei Benjamin e Scholem non ...
Leggi Tutto
Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] alterazione: Gv 12,27 «Ora la mia anima è turbata»; Lc 2,32 «Gesù cresceva in sapienza età e grazia», donde si ricava che la natura divina del Logos è di dignità inferiore a quella di Dio Padre. In complesso la dottrina fatta conoscere da Ario prima ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] I, p. 131).
La cosiddetta rivolta inglese del Pellegrinaggio di grazia offrì lo spunto per la sua prima missione diplomatica, che gli egli fosse comunque il vero «papa legitimo» per elezione divina, senza il quale la Chiesa era priva del suo « ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...