CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] il C. nella sua predica dell'11 agosto li additò al furore popolare, dichiarandoli rei di lesa maestà umana e divina e minacciando una sollevazione popolare contro il duca se non si fosse fatta giustizia immediata. Le sue richieste non si fermavano ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] padovano, dove riteneva di essere al sicuro; grazie a tradimento, allora, come ci pare sottolinei l in Le Marche, VII (1907), pp. 36-72; A. Montanari, I Marchigiani nella Divina Commedia, Macerata 1911, pp. 85-121; G. Fallani, Nota storica su I. D., ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] dalle leggi delli imperatori cristiani... e che per la legge divina li beni delle chiese, le persone dei chierici e li non fu messo da parte e dopo qualche tempo gli fu "fatta grazia che nonostante che fusse giubilato, se gli dovesse dare lo stesso ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] che la Cristianità degenere e divisa ha vinto per volontà divina. Ma la vittoria - è sottinteso - implica il dovere della purificazione, incita alla rigenerazione. Presentandola come "grazia", il C. la satura di significati pressantemente ammonitori ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] B.: De immortalitate animarum libri tres; De divina providentia et hominum praedestinatione libri duo; De sulla predestinazione "ante praevisa merita" e sull'efficacia della grazia preveniente; nella stessa edizione è contenuto un'altro suo lavoro ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] dopo il'70, figurava ancora come "procuratore di minor grazia" presso la Cancelleria apostolica; tuttavia, dalla metà degli anni Scritti danteschi (Città di Castello 1893) e le Postille alla Divina Commedia (ibid. 1893) in tre volumi, in cui raccolse ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] una donna di cui ignoriamo il nome. Il 7 febbr. 1526, grazie ai buoni uffici di Carlo V e di Andrea Carafa, luogotenente generale primo sonetto a stampa apparve in Del tempio alla divina signora Giovanna d'Aragona (Venezia, P. Pietrasanta, 1555 ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] ).
Il 16 gennaio 1868 sposò la figlia primogenita di Mancini, Grazia Sofia, incontrata per la prima volta a Napoli nel dicembre del New York una conferenza sul principio di nazionalità nella Divina Commedia e ricevette numerosi attestati di stima. Fu ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] alle capacità dell'uomo: ogni anima "per sua elezione, servendosi della grazia, ed ajuti ordinarj di Dio" può giungere alla perfezione (p. 3 della salvezza e manifestando fiducia nella misericordia divina e nell'efficacia delle opere buone; ma ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] dello J. al Vico riguarda il concetto della provvidenza divina, che "ha spesso un senso ambiguo, indeterminato ed al quale venne riconosciuta la pensione intera "per particolar favore in grazia de' pregi dell'uomo" (Guerrieri, p. 232).
Poco dopo ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...