ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] al di fuori dei suoi confini giurisdizionali - forse proprio in grazia a quel suo essere vescovo della capitale del ducato -, che attribuisce il fatto ad uno speciale intervento della Provvidenza divina; lo stesso papa ci dà anche la significativa ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] che la redenzione si attua esclusivamente per la fede, dono divino per il cui tramite si applicano all'uomo i meriti di Belluno. Esente da decime nei primi anni dell'episcopato, grazie anche alle pressioni dei legati pontifici al concilio, quando ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] di esporre la questione direttamente al papa. Quindi, grazie all'appoggio del confratello Francesco Toledo, assai influente attraverso la Berinzaga, ispirata direttamente dalla parola divina, venissero sollecitati non solo la rifondazione della ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] 1957, p. 71), si era espresso a favore dell'origine divina dell'obbligo della residenza, in contrasto con gli ambienti curiali romani. del pane. L'emergenza fu superata alla fine di aprile grazie al prelievo di 100.000 scudi dal tesoro di Castel Sant ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] della bolla In eminenti (1643) di Urbano VIII. Le tesi sulla grazia, sul libero arbitrio, sull'anima secondo la dottrina di s. Bernardo, tutte le realtà, da quella umana a quella divina, anche se nel processo conoscitivo intervengono elementi di ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] per alcuni anni la carica di referendario della Segnatura di grazia e di giustizia, nel 1643 fu nominato vicelegato di Urbino papa nel 1665, imponevano il riconoscimento di "fede divina" del "duplice fatto", cioè della falsità delle proposizioni ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] dagli spiriti novatori", asserendo di aver sempre professato "in materia di grazia... la dottrina di s. Agostino, di s. Prospero, di nomina di professori e superiori. In quanto organismo divino-umano, la Chiesa, nelle sue strutture essenziali, era ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] che aveva posto domande sul battesimo, il peccato e la grazia, il diacono rispose con l'Epistula ad Senarium, redatta 30 agosto, ed è presentata dal Liber come un atto di giustizia divina. In Beda, probabilmente per errore, il nome di G. è riportato ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] ed ottenuto la laurea inutroque iure raggiunse Roma, dove, grazie alla protezione dello zio, il 2 sett. 1535 trovò primato pontificio sarebbe stato leso dalla proclamazione dell'origine divina del dovere della residenza -, il pontefice prese in ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] . 373) il suo Libro della divina dottrina (noto come Dialogo della Divina Provvidenza); ma egli non è elencato 3, 5), finisce con l'accusarsi per non aver saputo approfittare della grazia che gli era stata concessa da Dio tramite Caterina (ibid., II, ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...