GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] a-a = 0) è diversa da 0 ciò mostra possibile la creazione divina. Il censore alle stampe, A. Marchetti (matematico a Pisa), permise agendo negli studi sul diritto giustinianeo e sul testo di Graziano (da Averani, Muratori e Brenkmann a F.K. Savigny ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] dalla visita improvvisa, fattagli per suggerimento di una apparizione divina (in sogno?), da un prete venuto di lontano a aurora, indicativi, in breve, del trionfo della luce (della Grazia) sulle tenebre (del peccato), mentre per il Completorius egli ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] non essere alla moda, è la grazia. Il sentimento comune degli uomini disprezza facilmente la grazia. Ciò che è energico e forte innata con cui la musica, quasi preesistente essenza divina, parla attraverso Mozart, sottolineando l’equilibrio raggiunto ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] disgrazia presso la Repubblica, quasi l'imperscrutabile volontà divina abbia voluto mettere alla prova la sua forza d in Senato - di "ottenere" dalla "Signoria nostra" la grazia dei "duo suo servitori che se attrovano qui". Gratificante pel governo ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] loro diocesi, il B. ritiene la residenza "de iure divino". Strettamente connesso con l'obbligo della residenza è il dovere - la"fattione" dei teologi che era per la certezza della grazia. Tuttavia con la proposta di sostituire nel canone 14, alla ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] del Poggetto e Gaucelme de Jean. Entrambi furono risparmiati grazie alla precoce scoperta del complotto, ma la morte dell' Una volta stabilito che i beati vedevano proprio l'essenza divina in se stessa, rimanevano da definire le modalità, e la ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Pisa e Galilei poté ottenerla nel 1592, sempre grazie all'interessamento del marchese Guidobaldo Dal Monte. Nella di quel'Ipernico, o come si chiami, apparisce che osti alla Divina Scrittura" (EN, XI, p. 427). L'ignoranza dell'ortografia del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] da Sarpi necessariamente mantenuto solo per affermare l’autonomia dal potere divino del papa), facendo invece leva sulla secolare prassi veneziana sapientemente vagliata grazie all’assidua ricerca negli archivi statali, e additando con discrezione l ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] " non più, come nel Ficino, fatto di luce divina e di amore sovrumano, ma non meno splendidamente e e la possibilità di giungere talora a risultati non privi di una loro grazia nervosa e allusiva (che ricorda quella di certi epigrammi latini e greci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] religione naturale.
Socini, che sosteneva l’umanità di Cristo, a maggior ragione negava la divinità di Adamo, ritenendolo di natura mortale. Solo la grazia gli avrebbe consentito una vita senza fine, a patto dell’obbedienza. Il suo peccato, quindi ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...