Vivo e scambievole affetto fra due o più persone, ispirato in genere da affinità di sentimenti e da reciproca stima. Nella filosofia greca il termine a. (ϕιλία) si incontra dapprima come concetto fisico [...] manicheismo), esiste inoltre un’a. soprannaturale, divina. S. Tommaso, sviluppando concetti aristotelici e cristiano e Dio che vuole il bene del giusto e gli conferisce la grazia santificante, per cui potrà vedere Dio faccia a faccia. Questa ...
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Atto religioso con cui si cerca di calmare l’ira e di conciliare il favore della divinità.
In storia delle religioni, il presupposto della p. è che il soggetto (che può essere sia un individuo sia una [...] commesso, intenzionalmente o involontariamente, una colpa: l’ira divina si manifesta per segni obiettivi (malattie, terremoti, prodigi si posasse su di essa come su un ‘trono di grazia’. Durante i sacrifici, il propriziatorio era spruzzato del sangue ...
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arbìtrio, lìbero Espressione usata per indicare la libertà dell'uomo, i cui atti non sono determinati da forze superiori (di tipo soprannaturale o naturale), ma derivano da sue autonome scelte. Nata sul [...] delle discussioni teologiche cristiane, in relazione alla conciliabilità tra onnipotenza e onniscienza divina e libertà umana, è in connessione con i problemi della grazia, della predestinazione e dell’origine del male. S. Agostino distingue il ...
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Scrittore e mistico bizantino (Galatai, Paflagonia, 949 circa - Palukiton 1022). Formatosi a Costantinopoli, entrò (977) nel monastero di Studion; trasferito (978) nel monastero di San Mamas, vi fu ordinato [...] spostata dal 12 marzo al 12 ottobre. La dottrina di S. insiste sull'esperienza sensibile della grazia, la possibilità della contemplazione divina già in questa vita, sul magistero ecclesiastico come carisma e sui carismi straordinarî come criterio di ...
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. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] la sempre più profonda presa di coscienza di un'origine divina, delle diverse forme di vita umana e cristiana. In a Vangelo, Scrittura e tradizione, alla giustificazione per la grazia attraverso la fede, al ministero sacerdotale del popolo di Dio ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] tanto per la comunità cristiana quanto per quella ebraica. È grazie a questo dialogo, avviato non a caso dopo la tragedia della nelle menti umane che sia di per sé verità divina". Tillich prevedeva un possibile tramonto dell'era protestante, frutto ...
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Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] partire l'insegnamento dottrinale dalla stessa Bibbia, dalla "Parola divina", per realizzare in tal modo il contatto diretto, attraverso rivelate, ma deve in qualche modo collaborare con la Grazia perché la parola di Dio divenga operante e il ...
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Teologo svizzero, nato a Lucerna il 19 agosto 1905, morto a Basilea il 26 giugno 1988. Gesuita (1929) poi uscito dalla Compagnia (1948) anche per ispirazione della mistica A. von Speyr, con la quale ha [...] del Figlio che l'uomo incontra in un'esperienza di amore e di grazia.
La rivelazione è insieme theophania (manifestazione di Dio che rende l'uomo partecipe della gloria divina), theopraxis e theologia secondo i modi del manifestarsi dell'amore di Dio ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] più alto e il cui nome significa ‛cielo'. Fra i Coriachi, la divinità suprema viene chiamata ‛colui che è in Alto', il ‛padrone dell'Alto', . È in grado di assolvere a tutte queste funzioni grazie alle sue tecniche dell'estasi, cioè alla facoltà di ...
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cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] remissione con il battesimo. Lutero aveva insistito sul carattere gratuito della grazia e sul fatto che la fede stessa ‒ l'unica realtà sangue di Cristo. Il matrimonio, considerato istituzione divina al pari degli altri sacramenti, è considerato ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...