teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] t. negativa’, che insiste sul carattere inesprimibile del mistero divino, nozione questa che sarà ripresa costantemente nel corso dei t. possono ridursi a due proposizioni fondamentali: la grazia non sopprime la natura, ma la perfeziona; esiste ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] nel dogma, nell'intima esperienza dell'unione, nella fede, con Cristo, unico fattore della creazione, della rivelazione e della graziadivina. Da tale momento del tutto interiore è determinata, secondo lo Z., l'unità delle chiese cristiane nell'unica ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] vedevano la causa per cui l'uomo aveva perso per sempre il libero arbitrio e poteva essere salvato solo dalla graziadivina. Trento affermò, invece, che Cristo era venuto a riconciliare l'uomo con Dio e che il battesimo restaura quel legame ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] ascetica, aveva posto l'accento sulla libera iniziativa dell'uomo a punto tale da marginalizzare l'apporto della graziadivina; ma quando il suo discepolo Celestio aveva diffuso questa dottrina a Cartagine, Agostino, ormai convinto da anni che ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] mai ho violato un giuramento. […] E se ora dovessi ristabilirmi, non sarebbe grazie alla tua parola? […] La vita è legata alla morte e la morte alla dea Ishtar: "Di Ishtar voglio narrare la graziadivina [para handandatar], e l'umanità ascolti. E ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] si erano accordati per governare «secondo le parole della Sacra Scrittura» e per affermare il principio del governo «per graziadivina»16. Sotto i presupposti di un ecumenismo reazionario lo svolgimento di culti non cattolici da parte degli stranieri ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] ; ridotto in catene nel carcere di Pavia per ordine di Teodorico, gli appare la personificazione di Filosofia, inviatagli dalla graziadivina, che eleva un canto di lamento per le condizioni bestiali a cui il suo accolito è costretto:
costui, solito ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] può sfuggire al male distaccandosi dagli interessi mondani e dalla società che li coltiva. La salvazione avviene per graziadivina, ma in pratica è stata raggiunta con la creazione della comunità santificata degli eletti. Caratteristico di queste ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] in quanto, nel bene e nel male, da loro dipende il flusso della graziadivina. Tutto quello che è terreno è sorretto e alimentato da ‛scintille divine', e deve essere redento dalle forze demoniache e riscattato alla santità attraverso un rapporto ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] insegnato che i bambini morti prima del battesimo sono dannati.
Strettamente connessa al tema della predestinazione e della graziadivina appare la riflessione di G. sulla prescienza di Dio e sul problema che essa pone circa la salvaguardia della ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...