ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] Paolo Maggiore, ma lo fu solo per otto mesi.
Dotato di grazie straordinarie di orazione, del dono dei miracoli e della profezia, Dei, XIV [1958], p. 119) l'esercizio del culto divino e l'apostolato integrale, tutto animato da uno sforzo incessante ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] e prudenza sono indicati come mezzi opportuni per ottenere la grazia del principe.
La visione etica del servire in corte il bene pubblico. Si afferma che il governo è dono divino e il principe è «luogotenente della Deità in terra». Particolare ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] il sistema tomistico, specialmente sul tema della grazia efficace. Intraprese successivamente gli studi di teologia in quel tempo e concludendo che, accanto all'istituzione divina dell'ordine episcopale (che ha per capostipiti gli apostoli), ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] il C. nella sua predica dell'11 agosto li additò al furore popolare, dichiarandoli rei di lesa maestà umana e divina e minacciando una sollevazione popolare contro il duca se non si fosse fatta giustizia immediata. Le sue richieste non si fermavano ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] B.: De immortalitate animarum libri tres; De divina providentia et hominum praedestinatione libri duo; De sulla predestinazione "ante praevisa merita" e sull'efficacia della grazia preveniente; nella stessa edizione è contenuto un'altro suo lavoro ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] alle capacità dell'uomo: ogni anima "per sua elezione, servendosi della grazia, ed ajuti ordinarj di Dio" può giungere alla perfezione (p. 3 della salvezza e manifestando fiducia nella misericordia divina e nell'efficacia delle opere buone; ma ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] de' vescovi, come una sola è l'essenza divina nella Trinità delle persone divine. L'essenza divina è una sola, perché uno solo è il Notizie di un inedito in E. Valentini, Un ined. di B.sulla grazia, in Salesianum, II (1940), pp. 179-203. Sul B. manca ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] repressione dell’eresia: «Et anco li stesso si può comprendere dal ministerio e dalle fatiche da me (con la divinagrazia) già alquanti anni fatte nel Santo Officio dell’Inquisizione in Vicenza per sedeci anni in circa nella distruzione di molti ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] Dio è temperato dall'assunto di una volontà divina libera dal condizionamento di qualunque principio intellettuale) nell'opera del M. Dissertazioni sul diritto della natura e sulla legge della Grazia (I-II, ibid. 1772; poi, con aggiunta di un terzo ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] presso il generale J.-C. Monnier ad implorare grazia; riuscì nell'intento ottenendo anche il perdono per come tema la carestia del 1816-17 da lui presentata come punizione divina per i peccati degli uomini, che ora "uguali alle bestie si pascon ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...