Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Figlie del Cuore di Gesù di Verona, le Figlie della divina provvidenza di Roma, le Figlie francescane della carità di Faenza storici», 14, 1979, 42, pp. 1015-1055; Id., Per grazia del papa: pensioni e commende nell’Italia del Seicento, in Storia d ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] mezzo e trova il cartiglio con su scritto Iesus Nazarenus rex Iudaeorum; la vera croce viene riconosciuta semplicemente così, per divina ispirazione e grazie al cartiglio, che lì era stato posto non per i Giudei, ma per Elena, che un giorno l’avrebbe ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] e vera prosperità, di cui è apportatrice la libera e divina Parola del Vangelo»28.
Per partecipare anche loro a quella gara il metodismo britannico ebbe una fase di rinnovata vitalità grazie ad uno stretto rapporto col movimento dei lavoratori e con ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] »84:
«Ed ecco Monte Santo.
Un dì la gloriosa Madre del divin Salvatore scese sulla sua vetta e ne fece un santuario di pace: i al 1963, Bergamo 1999.
101 C. Melina, Vita da preti. Grazie e disgrazie del ministero sacerdotale, Firenze 2010, p. 17.
102 ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] prima consiste nella continuità tra i due ordini, natura e grazia, sottintesa per esempio in un passo di questo genere, in noi; il bene e il male; le parole della sapienza divina, e i vani discorsi degli uomini; la gioia vigilante del giusto, ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] uomini ai misteri della fede e alle ricchezze della grazia, che hanno la loro sorgente nella partecipazione attiva quanto è passata attraverso la recognitio della Congregazione per il Culto divino e la disciplina dei Sacramenti: cfr. Decreto del 21. ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] sono incentrati sul tema ottimistico del dio cosmico: il mondo è penetrato dalla divinità fino a identificarsi con essa; soltanto grazie alla contemplazione dell’ordine divino e della bellezza che il cosmo riflette si può attingere il Dio invisibile ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] è ricorso all’intercessione del Santo. I pochi personaggi, il graziato, spesso con la famiglia o con un prete, hanno le , / Siate nostro avvocato, / Imperatore Costantino. / Per decisione divina, / Per dare lustro al mondo / Nacque da una tale madre ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] slanci corporali, erotici, e misticismo, continua oscillazione tra gli abissi del peccato e le vertigini della grazia; fino a prospettare un divino che si dispiega nella fisicità dell’amore umano, meglio, in vere e proprie liturgie corporali. Prima ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] di correre o di aver corso invano19.
[...] riconoscendo la grazia a me conferita, Giacomo, Cefa e Giovanni, ritenuti le rapporto al suo fine, l’economia della salvezza, cioè l’azione divina per gli uomini, nel senso che Dio, per realizzare il suo ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...