CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] empio Concino / che gli altri sconciando acconciò se stesso / la fraude con l'avarizia hebbe appresso / vendé le grazie però fu divino" (in G. De' Ricci, Cronaca, p. 240). Concorde fu invece il giudizio dei contemporanei sull'abilità politica del ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] tutta", il C. gioisce per così manifesto "effetto di divina giustizia, essendo tutto quel luogo habitato da calvinisti".
II "Parnaso". E i principi, purtroppo, "giubilavano" perché, grazie ad un "ignorantone" come il C., vedevano "finalmente sepolta ...
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MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] stretto rapporto con i membri della numerosa comunità di connazionali legata alla corte imperiale. Fu associato alla Confraternita della DivinaGrazia, che vedeva tra i suoi membri molti italiani della parrocchia di St. Michael. E quando il 26 febbr ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] onore di S. Fulgenzio di Ruspe, difensore della dottrina agostiniana della grazia, è per qualche tempo a Roma; di lì passa, nel 1695 precedente) ad un esame della provvidenza e libertà divina circa il fine soprannaturale dell'uomo che si realizza ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] dell'Ordine dei conventuali, succedendo a Giovanni Antonio da Cervia, anche grazie alla stima che il D. godeva a Roma presso il cardinale fece stampare anche altre opere del D.; tre libri De divina Providentia (Roma 1588) di cui però non si ha più ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] Dente de' Lemici; ma non fu concessa la grazia prevista per alcuni dei Castelli. Infatti, contro questa come Ferrarino da Ferrara. L'esponente più famoso dei Camino ricordato nella Divina Commedia (Purg., XVI, vv. 124-140) insieme con Corrado da ...
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NOGARI, Giuseppe
Denis Ton
– Nacque a Venezia nel 1699, secondo la data che viene generalmente riportata dalle fonti (Watelet, 1792; Milizia, 1797; Moschini, 1806).
Riguardo alla sua formazione, le [...] soggetto a carattere allegorico, piuttosto inconsueto per lui, La Sapienza divina, la Fama pubblica e la Gloria, oltre a una serie di Jacopo Amigoni e una capacità di declinare con grazia rococò anche soggetti di più ampio sviluppo compositivo e ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] don Giuseppe Onofri, al fine di testimoniare il percorso di grazia di un’esperienza d’eccezione. L’autografo non reca il 285-391; C. Cavicchioli, La «strada del niente»: teologia «divina» e mistica negativa in Pier Matteo Petrucci, in Mistica e poesia ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] egli indica allora un duplice rimedio: in primo luogo la grazia di Dio che è necessaria, e poi operando con i di contemplare quella per imitarlo e Lo Specchio interiore opera divina per la cui lettione ciascuno divoto potrà facilmente ascendere al ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] Paolo Maggiore, ma lo fu solo per otto mesi.
Dotato di grazie straordinarie di orazione, del dono dei miracoli e della profezia, Dei, XIV [1958], p. 119) l'esercizio del culto divino e l'apostolato integrale, tutto animato da uno sforzo incessante ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...