ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] a un'ottica neoplatonica, poiché esse erano considerate un fedele riflesso del personaggio rappresentato. L'immagine, carica di una graziadivina e quasi magica, creava una relazione assai intima tra il santo e il fedele che gli rende culto. Questo ...
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metafora
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nell'usare in luogo del vocabolo proprio un vocabolo diverso attinto ad altro campo semantico. Il trasferimento del vocabolo da un campo a un altro [...] con l'ordine dei domenicani (Pd XI 137); ma la graziadivina è concepita come radice dell'umano e fruttuoso operare (Pg è al fondo della m. della pioggia identificata con il flusso della grazia o con la discesa dello Spirito Santo (Pd XIV 27; e cfr ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] per quanto amico del sovrano, voleva salvaguardare il proprio onore. L'intimità fra Carlo V e U., che invocò la graziadivina (1368) perché al re fosse concessa una discendenza maschile, era profonda. I sovrani Giovanni II e Carlo V condividevano con ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] del processo storico come scontro tra 'città del diavolo' e 'città di Dio', tra il peso del peccato originale e la graziadivina che permette la salvezza, qual è quella delineata da Agostino; e ne è derivato anche lo sforzo di ricondurre a questo ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] l'"impeccantia" con le sole forze della propria natura dotata di libero arbitrio, limitando in tal modo la funzione della graziadivina, con tutte le conseguenze che ne derivavano circa il peccato d'origine e il problema del battesimo dei bambini ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] sono alla radice di ciò che doveva diventare il panafricanismo, erano essenzialmente chiliastiche. Si attendeva con ansia una graziadivina per cui l'Africa sarebbe stata redenta dalle sue miserie, giudicate, non senza ragione, di origine recente ed ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] in tutta la sfera angioina che Roberto possedesse ogni conoscenza utile alla guida degli uomini, essendo illuminato dalla graziadivina: dall’inizio del regno fu paragonato a Salomone, e governava diffondendo il suo sapere lungo la gerarchia del ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] le "affinità col modellato rotondeggiante della figura di s. Pancrazio" (Mignosi Tantillo, p. 52). L'Allegoria della Graziadivina (Stoccolma, Museo nazionale) è attribuibile a Imperiale per la schematicità del panneggio e il modellato piatto (Riedl ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] riassumere tutto quello ch’era stato esposto dai Savî, il Gentile, levatosi all’in piedi, fu subitamente illuminato dalla Graziadivina. Col cuore gonfio d’amore e gli occhi colmi di lacrime, egli adorò quindi Iddio, pronunciando queste parole:
“Oh ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] essere dotato di libero arbitrio e responsabile delle proprie azioni. La libertà umana non è però il prodotto della graziadivina accordata al credente ma, in quanto libero arbitrio, è iscritta sin dall'eternità nella natura stessa dell'uomo. Questa ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...