ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] motivi storici e politici ma anche etnici. Non mancarono quindi le accuse di razzismo; ma anche qualche estimatore, come GraziaDeledda.
L’eclettismo non favorì l’elaborazione di pensieri originali da parte di Orano. Per il profluvio degli scritti e ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] 1909), ai romanzi e racconti storici incentrati sul matrimonio con Adelasia, fra cui spicca la novella Il Sigillo d'amore di GraziaDeledda (1926), per arrivare al poema Enzo Re. Tempo viene chi sale e chi discende del bolognese Roberto Roversi (1997 ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] portano la firma di Guido Gozzano o Roberto Bracco (che si specializzò negli adattamenti teatrali), o di veristi come GraziaDeledda e Giovanni Verga, e naturalmente di Gabriele D'Annunzio e dei dannunziani, con un contributo anche dei futuristi. D ...
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OSSANI, Olga Bianca
Simona Trombetta
OSSANI, Olga Bianca (Febea). – Nacque a Roma il 24 maggio 1857 da Carlo e da Maria Paradisi.
Crebbe in una famiglia di patrioti: ai tempi della Repubblica Romana [...] Olga seguì curiosa anche la genesi che accompagnò il primo e unico film di Duse, Cenere, tratto da un racconto di GraziaDeledda, altra assidua frequentatrice di Santa Marinella e grande amica di Ossani, cui fece pervenire un testo da adattare per il ...
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NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] Patrizi era andato a trovarla a Motta Visconti. Grazie alla sua amicizia, trasformatasi presto in un 1988, pp. 178-187; E. Rasy, Ritratti di signora. La giovinezza di GraziaDeledda, A. N., Matilde Serao, Milano 1995, ad ind.; A. Gorini Santoli, ...
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PROTO, Paolina
Enrico Lancia
PROTO, Paolina (Paola Barbara). – Nacque a Roma il 22 luglio 1912 da padre siciliano e madre romana. Fin da piccola, ammirando i film delle dive del muto, in particolare [...] in televisione. Prese parte allo sceneggiato, trasmesso in più puntate nel novembre 1958, Canne al vento, tratto dal romanzo di GraziaDeledda e diretto da Mario Landi, cui circa dieci anni dopo seguì un ruolo di supporto accanto a Ubaldo Lay nell ...
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VERGANO, Aldo
Lorenzo Trovato
VERGANO, Aldo. – Nacque il 27 agosto 1891 a Roma, da Sebastiano Lodovico (1858-1928), ufficiale telegrafico, e da Eleonora Zuddas (1867-1925). Era il più giovane di due [...] La grande rinuncia, entrambi del 1951. In qualche modo anche il successivo Amore rosso, ispirato a Marianna Sirca di GraziaDeledda, si colloca tra questi frammenti residuali del neorealismo. Si tratta di un film in cui Vergano tornò a intrecciare un ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] del L. sottolineava "la "parte maledetta" o almeno i risvolti torbidi, più di quanto non avesse fatto la stessa autrice del romanzo GraziaDeledda" (O. De Fornari, in Grasso, p. 90). Tra il 1957 e il 1963 si ricordano ancora: Il romanzo di un maestro ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] per lei di toni balzachiani; tra i numerosi riconoscimenti vi fu quello di B. Croce, il quale, confrontandola con GraziaDeledda, le riconobbe "temperamento assai più robusto, sguardo più ampio e un sentire più vigoroso e compatto" (La letteratura ...
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MELE, Diego
Luciano Carta
MELE, Diego. – Nacque a Bitti, presso Nuoro, il 22 genn. 1797 da Salvatore e Anna Casu, in una umile famiglia di contadini.
Perduto il padre nel 1808, apprese i rudimenti della [...] fine dell’Ottocento l’opera poetica del M. fu oggetto di attenzione nelle ricerche demologiche giovanili della scrittrice nuorese GraziaDeledda. L’edizione completa delle opere vide però la luce solo nel 1922, per cura del medico olzaese P. Meloni ...
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dispensiere
dispensière (ant. dispensièro) s. m. (f. -a) [der. di dispensare e dispensa]. – 1. Chi dispensa, dispensatore o dispensatrice: la Vergine d. di grazie (più com. dispensatrice); a’ generosi Giusta di glorie dispensiera è morte (Foscolo)....
prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...