ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] settembre, con una calorosa epistola in cui lo proclamava il "re pacifico innalzato fra le genti dalla graziadivina..., frutto di questa grazia", che avrebbe restaurato la giustizia senza parteggiare per gli uni o per gli altri, e invitava tutti ad ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] senza la pietà, la scienza senza la carità, l'intelligenza senza l'umiltà, lo studio senza la graziadivina, lo specchio senza la sapienza divinamente ispirata" (Itinerariummentis in Deum, prol., 3-4, in Opera, V, p. 296).
"Null'altro essendo la ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] sul ritorno gravasse l'ira dei Blondel per l'abiura della figlia, essi erano sereni: il cattolicesimo dell'abbandono alla graziadivina dava norma e induceva al raccoglimento. In agosto il M. si confessò; in settembre i tre presero la prima comunione ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] politico. Uno degli esponenti politici più autorevoli in questo periodo è Gasparo Contarini, l'uomo che, illuminato dalla graziadivina all'indomani della sconfitta di Agnadello, rifiuta di ritirarsi nell'eremo di Camaldoli e decide di portare avanti ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] controversia de auxiliis fra i domenicani e i gesuiti; di fronte all’inestricabile questione della efficienza o sufficienza della graziadivina, Barberini consigliò al papa di non censurare le opinioni, ma di ammetterle tutte e due.
L’11 settembre ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] che già fin dal periodo romano il B. abbia cominciato a scrivere e in parte a divulgare un'operetta teologica sulla graziadivina che poi pubblicò a Padova nel 1603 con questo titolo: Qua tandem ratione dirimi possit controversia quae in praesens de ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] non poteva essere che quello "dato" e tuttavia da rimodellarsi secondo valori eterni e resi comprensibili dalla graziadivina. Criticando Tacito e Machiavelli sosteneva che la politica non doveva essere modellata "sopra l'idea degli uomini quali ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di inimicizie e di odi, di discordie e di rancori, ed a tutto ciò non si può opporre come rimedio che la graziadivina e la consapevolezza che solo Dio può aiutare gli uomini, se essi agiranno secondo i suoi dettami.
Fra tutti i mali che affliggono ...
Leggi Tutto
NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] , mentre per la dottrina cattolica non vi può essere beatitudine se non nell’esercizio di virtù eroiche e nella graziadivina. Nifo risolve tale contrapposizione nella diversità, di metodo e di principi, tra filosofia e teologia, tentando così di ...
Leggi Tutto
ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] .
La vicenda più difficile fu quella della controversia de auxiliis, nella quale, in merito ai modi d’azione della graziadivina, si confrontavano l’ortodossia tomista domenicana e il molinismo professato dai gesuiti, e nella quale il cardinale non ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...