DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] termini", nell'elusivo palleggio tra le competenze dei singoli ministri, nel continuo rimbalzare della questione tra Praga e Graz, mentre vane risultano le pressioni su entrambe le corti della pur volonterosa diplomazia pontificia. Non c'è speranza ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] . lat., 1071, riprodotto in facsimile in De arte venandi cum avibus. Ms. Pal. Lat. 1071, a cura di C.A. Willemsen, Graz 1969).
L'opera storiografica del cosiddetto Niccolò de Jamsilla (la cronaca dalla ascesa di M. sino al 1258), nasce anch'essa nell ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] e sistematico ammodernamento della viabilità, specie nel deteriorato tratto Pontebba-Portogruaro, altrimenti prevarrà la meglio transitabile linea Graz-Trieste. Urgono - insistono Zeno e il C. - strade "ben rottabili" per un proficuo "mutuo commercio ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] delle tenebre (per la controversa datazíone dell'episodio, cfr. M. Uhlirz, Die Regesten des Kaiserreiches unter Otto III., Il, Graz-Kóln 1957, p. 767). Con maggiore aderenza alla situazione reale, il Mor osserva che, in seguito alle concessioni di ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] numero minore, in raccolte quali la cosiddetta Collectio trium partium, e quelle di Anselmo da Baggio, Ivo di Chartres, Graziano (cfr. Ewald).
Uno dei primi impegni del nuovo pontefice fu quello di affrontare con decisione la minaccia costituita da ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] dopo aver raccolto i giovani Murat messi in salvo a Gaeta, condusse gli esuli a Trieste. Da qui C. passava a Graz, a Haimburg e a Frohsdorf, nei pressi di Vienna, mettendosi sotto la protezione dell'imperatore d'Austria e del vecchio amico Metternich ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] ; H. Bardy, C., in Diction. d'Histoire et de Géographie Ecclés., XIII, Paris 1956, coll. 591 ss.; H. Zimmermann, Papstabietzungen des Mittelalters, Graz 1968, pp. 13-25; O. Bertolini, Roma e i Longobardi, s. l. né d. [ma Roma 1972], pp. 89-91, 93 s ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] Manselli, G. D., in Enciclopedia Dantesca, II, Roma 1970, pp. 349 s.; B. Stahl, Adel und Volk im Florentiner Dugento, Köln-Graz 1965, pp. 172-181; G. Pampaloni, I magnati a Firenze alla fine del Dugento, in Archivio storico italiano, CXXIX (1971), pp ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] decennio del sec. XII. Le prime informazioni riguardano un periodo di soggiorno bolognese, prima come studente sotto il grande Graziano e poi come lettore cli diritto canonico. Risulta che egli fu buon conoscitore delle S. Scritture e del diritto ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] , tavv. 24, 29, 92, 119, 165; B. Thomas-O. Gamber, Die mailänder Plattnerkunst, in B. Thomas, Gesammelte Schriften zur historische Waffenkunde, Graz 1977, II, pp. 1063-74, 1078, figg. 192 ss.; L. G. Boccia, Resti di una piccola guarnitura di armature ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....