Giurista (Nagyröce 1855 - Karlsbad 1927). Allievo di H. Dernburg, fu poi prof. alle univ. di Vienna, Praga e Graz. Dogmatico di forte tempra, fu maestro efficace. Tra le sue opere si ricordano: Die Lehre [...] vom uneigentlichen Niessbrauch (1879); Die Haftung des Verkaufers für die Beschaffenheit der Ware (1883-87) ...
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Giurista austriaco (Birgitz, Tirolo, 1844 - Lipsia 1914); prof. di diritto romano e diritto privato austriaco nelle univ. di Graz (1877), Gottinga (1892), Lipsia (1892-1914), fu uno dei più insigni civilisti [...] che attesero all'elaborazione dottrinale del nuovo codice tedesco; si occupò in particolare di diritto ereditario: Das deutsche Erbrecht (2 voll., 1896; 3a ed. 1903-04); Das Erbrecht nel Kommentar zum ...
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WLASSAK, Moritz
Emilio Albertario
Giurista austriaco, nato a Bruna (Brno) il 20 agosto 1852: professore straordinario a Czernowitz nel 1897, a Graz nel 1882,-ivi ordinario nel 1883, a Breslavia nel [...] : Zur Geschichte der negotiorum gestio, Jena 1879; Kritische Studien zur Theorie der Rechtsquellen im Zeitalter der klassischen Juristen, Graz 1884; Die prätorischen Freilassungen, in Zeitschr. d. Sav.-St. f. Rechtsg. (rom. Abt.), XXVI (1905), p. 367 ...
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Giurista (Obervellach, Carinzia, 1874 - ivi 1953). Formatosi alla scuola di L. Mitteis, fu prof. di diritto romano nelle univ. di Graz, Vienna, Heidelberg, Monaco, poi di nuovo (dal 1935) Vienna. Socio [...] straniero dei Lincei (1950). Papirologo insigne, fondò a Monaco un famoso seminario papirologico e pubblicò, in collaborazione con A. Heisenberg, i papiri bizantini di quella biblioteca. Aderendo all'indirizzo ...
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BAISINI (originariamente Bais), Iacopo
Adolfo Cetto
Nato a Brentonico nel Trentino il 12 sett. 1828, compì gli studi medi a Rovereto e a Trento e quelli universitari a Graz, Padova, Innsbruck e Pavia, [...] dove si laureò in legge il 2 maggio 1851. Dopo un breve periodo di pratica a Milano passò a Trento e venne assunto come direttore dello studio dall'avvocato Angelo Ducati, valoroso penalista del foro trentino. ...
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Filosofo e giureconsulto tedesco, discepolo di K. C. F. Krause (Kniestedt 1808 - Salzgitter 1874); esule in Francia per ragioni politiche, fu prof. di filosofia nelle univ. di Parigi, Bruxelles e di Graz, [...] poi, ritornato in patria, in quella di Lipsia. Sue opere principali sono: Cours de droit naturel ou de philosophie du droit (1838-40; trad. in varie lingue); Die Philosophie des Rechts und des Staates: ...
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SCHWIND, Ernst von
Carlo Predella
Giurista, nato il 23 marzo 1865 a Vienna, ivi morto il 14 luglio 1932. Addottoratosi nel 1888, libero docente nel 1891, dopo aver insegnato a Innsbruck (dal 1894) e [...] a Graz (dal 1898), ritornò all'università di Vienna nel 1899.
Le sue opere principali, che appartengono tanto al campo della storia del diritto quanto a quello della dommatica giuridica, sono le seguenti: Zur Entstehungsgeschichte der freien ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ss.; Bibl. Naz., Magliabech. II. II. 64 ff. 175 ss., II. IV. 438, 11. 11. 369 ff. 89-93, 111-116, 121), Graz (Universitátsbibl., 465), Lipsia (Universitátbibl., 1054 ff. 243-254, 1089 ff. igi-196, 200-2301 Haenel 15 ff. 89-98v), Madrid (Bibl. del ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] che gli trasmise la passione per gli studi umanistici. Successivamente frequentò i corsi universitari a Vienna e a Graz. Mentre proseguiva gli studi frequentando i corsi di Friederich Wilhelm Unger, insigne germanista e storico dell’arte, intraprese ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] con ampia bibliografia; e in particolare sui rapporti con Venezia a proposito della Dalmazia Heinz Stoob, Kaiser Karl IV. und seine Zeit, Graz-Wien-Köln 1990, pp. 313-316) e ne segue e ne appoggia in linea di massima la politica; in occasione della ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....