GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] o sia Il don Bertoldo (entrambi di vari autori, Brescia, estate 1744), Emira (Leo, Ancona, teatro Fenice, estate 1745; poi Graz, carnevale 1747). Dal 1745 aveva fondato una propria compagnia d'opera, divenuta in breve tempo assai nota per le numerose ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] che infatti già il 9 genn. 1586 sollecitava presso il cardinale Rusticucci.
Ma prima che il C. potesse venire via da Graz gli era riservata una nuova personale delusione. Ormai egli cominciava a pensare di aver ampiamente meritato con il suo zelo la ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] ,Die Comasken C. B. und Domenico Sciassia, in Das Waldviertel, IV(1955), 4-6, pp. 97 ss.; R. Kohlbach,Steirische Baumeister, Graz 1961, pp. 268 ss.; L'opera del genio italiano all'estero, E. Lavagnino,Austria, II, Roma 1962,ad Indicem; H. Kühnel,Die ...
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ABBATI, Vincenzo
Costanza Lorenzetti
Nato a Napoli nel 1803, dal 1822 al 1826 fu iscritto alla scuola di scenografia del R. Istituto di Belle Arti di Napoli, ove con S. Cammarano ed altri studiò sotto [...] Minutolo, copiata da L. N. Lemasle, e una Veduta del Salone dei gessi del R. Istituto di Belle Arti.Verso il 1843 lavorò a Graz; fu poi a Firenze e, fino al 1859, a Venezia, dove esegui varie opere per commissione della duchessa di Berry, di cui fu ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] che gli trasmise la passione per gli studi umanistici. Successivamente frequentò i corsi universitari a Vienna e a Graz. Mentre proseguiva gli studi frequentando i corsi di Friederich Wilhelm Unger, insigne germanista e storico dell’arte, intraprese ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] e incostanza: dopo i primi studi in oscure scuole milanesi fu, con scarso profitto, a Dresda e poi a Graz.
Diciottenne, a Milano, ormai interrotti gli studi, intraprese una vivace attività cospirativa, legandosi ai giovani aristocratici antiaustriaci ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] a viaggiare, iscrivendosi all'università e laureandosi dapprima a Padova, in giurisprudenza e in lettere (1871), e quindi a Graz (1872), per farsi riconoscere il titolo nei territori imperiali. Ebbe come maestri L. Luzzatti e A. Pertile nel diritto ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] concesso nel 1589 un vitalizio di 100 fiorini l'anno, il G. nel 1590 era di nuovo a Mantova. I contatti con Graz non vennero comunque meno, se nel 1599 il duca di Mantova Vincenzo intercedeva presso il G. affinché copiasse per l'arciduchessa Maria ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] arie per Statira (C. Goldoni; Venezia, fiera dell'Ascensione 1751, teatro S. Angelo); Cesare in Egitto, dramma per musica (Graz, carnevale 1753, Tummelplatz); Il non so che, opera buffa (Bergamo, 1757); Li scherzi d'amore, intermezzo per musica a 6 ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] Carlo Giuseppe, nato nel 1649 (morto a Linz il 27 genn. 1664). Inoltre, le consentiva di porre la propria residenza nel castello di Graz o di Linz. Ma E. non mostrò mai alcuna intenzione di lasciare la corte del giovane re Leopoldo. Non si sa quale ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....