PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] di S. Alessandro e quello adiacente di S. Bartolomeo, presso il luogo ove la via Emilia attraversa il fiume grazie alla presenza del pons lapidis di origine romana, tuttora esistente nella sua veste altomedievale; presso quest'unico sicuro punto di ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] dans l'évolution de l'architecture et de la sculpture, Bordeaux 1963; L. Schreiner, Die frühgotische Plastik Südwestfrankreichs, Köln-Graz 1963; A. Mussat, L'architecture gothique dans l'Ouest de la France (XIIe-XIIIe siècles), Paris 1963; M. Larrieu ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] 'epoca le f. a disco, appartenenti abitualmente al costume femminile, siano state usate anche dagli uomini è noto non grazie al ritrovamento di oggetti, bensì solo dalle fonti scritte e dalle raffigurazioni (per es. il ritratto dell'imperatore Onorio ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] , The Iron Age in the West and South, in E. van Noten - F. van Noten (edd.), The Archaeology of Central Africa, Graz 1982, pp. 77-96.
La distribuzione degli spazi e delle funzioni nella città
di Rodolfo Fattovich
L'archeologia urbana nell'Africa ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] -349; K. Papadopulos, Die Wandmalereien des 11. Jahrhunderts in der Kirche ''Panagia ton Chalkeon'' in Thessaloniki, Graz-Köln 1966; G. Gunaris, ΠαϱατηϱήσειϚ τινὲϚ ἐπὶ τῆϚ χϱονολογίαϚ τῶν τειχῶν τῆϚ ΘεσσαλονίϰηϚ [Osservazioni sulla cronologia delle ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] essi derivati. Il tema degli a. intrecciati - che, grazie al geniale impulso della moschea di Córdova, era divenuto motivo Afganisch-Sistan, Berlin 1982; U. Vogt-Göknil, Frühislamische Bogenwände, Graz 1982; C. Ewert, J.-P. Wisshak, Forschungen zur ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] una più ampia 'messa a fuoco' sulla città. Bibl.: Fonti. - Tabula Peutingeriana, Cod. Vindobonensis 324, a cura di E. Weber, 2 voll., Graz 1976; Eginardo, Vita Karoli Magni, a cura di G.H. Pertz, G. Waitz, in MGH.SS rer. Germ., XXV, 1880⁴, pp. 24-25 ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] fra la fine dell’Ottocento e gli anni Trenta del Novecento e poi ricoperta, la città è almeno in parte comprensibile grazie anche a recenti foto aeree. L’impianto urbanistico era di tipo ortogonale, allineato su un asse centrale, il cosiddetto “corso ...
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L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] chiave nella rete dei commerci tra il mediterraneo meridionale e l’Europa interna assume nella tarda età di Hallstatt, grazie alla sua felice collocazione presso la confluenza dei fiumi Saône e Doubs, da cui si diramavano a ventaglio le principali ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] globo cui conferisce spessore e forma con appropriati movimenti (grazie a utensili come pinze, spatole ecc.). Per ottenere sono indicati per lo smaltimento di scorie radioattive grazie alla loro resistenza alla corrosione anche in ambiente umido ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....