Storico e numismatico (Leopoli 1841 - Graz 1932), prof. di storia del diritto all'università di Graz (1873 - 1912). Importanti i suoi scritti di storia del diritto: Handbuch der österreichischen Reichsgeschichte [...] (2 voll., 1895-96), Grundriss der österreichischen Reichsgeschichte (1899), ma notevoli anche quelli relativi alla storia della numismatica: Allgemeine Münzkunde und Geldgeschichte des Mittelalters und ...
Leggi Tutto
Storico (Francoforte sul Meno 1845 - Graz 1906). Bibliotecario alla biblioteca regionale della Stiria (1867-70), prof. di scuola media (1870-80), prof. di storia nella univ. di Graz (dal 1886), fondò una [...] commissione storica per la Stiria, e pubblicò molte opere, tra cui una monografia sul principe Giovanni Ulrico di Eggenberg (1880) e due volumi sulla politica di Venezia durante la guerra dei Trent'anni ...
Leggi Tutto
Storico austriaco (Fulnek, Moravia, 1846 - Graz 1936), prof. nella univ. di Graz (1893-1917). La sua attività di studioso è dedicata ai movimenti religiosi austriaci e boemi nei secc. 15º e 16º (hussiti, [...] anabattisti) e alla storia della Riforma e della Controriforma in Austria. Tra le opere: Hus und Wiclif (1884); Beiträge zur Geschichte der hussitischen Bewegung (1878-94, fascicoli 1-5); Die Reformation ...
Leggi Tutto
Uomo di stato asburgico (verosimilmente Graz 1568 - Lubiana 1634); fu governatore della Carniola (1602) e presidente della Hofkammer dal 1603 al 1615. Poi, presidente del Consiglio segreto, ebbe parte [...] preponderante nella politica asburgica nel periodo 1619-34, sostenendo Wallenstein ...
Leggi Tutto
Storico austriaco (Cernăuţi, Bucovina, 1866 - Waltendorf, Graz, 1930), prof. di storia a Cernăuţi (dal 1901), poi a Graz (dal 1915). Studioso della colonizzazione tedesca. Tra le sue opere, una Geschichte [...] der Bukowina (1888-97) e una Geschichte der Deutschen in den Karpathenländern (1907-11) ...
Leggi Tutto
Uomo politico egiziano (Il Cairo 1823 - Graz 1887). Appartenne alla tendenza nazionalista moderata, e fu presidente del Consiglio (1879 e 1881). Abbandonò la vita politica (1884) dopo l'occupazione inglese, [...] per essersi opposto al ritiro delle truppe egiziane dal Sudan ...
Leggi Tutto
Capitano di ventura (Vipacco 1420 circa - Graz 1471). Dapprima al servizio imperiale, accorse in aiuto di Federico III, assediato a Wiener-Neustadt. Fu poi, dal 1453 al 1457, al servizio di re Ladislao [...] Postumo. Riconciliatosi con l'imperatore, ma ribellatosi ancora nel 1467 e nel 1469, scoperta la sua alleanza con Mattia Corvino, finì decapitato ...
Leggi Tutto
Generale austro-ungarico (Pernegg, Stiria, 1851 - Graz 1921); maggior generale e comandante della scuola di tiro (1910), nel 1912 ebbe la nomina a feldmaresciallo. Nella prima guerra mondiale combatté [...] sul fronte orientale, quindi su quello italiano, partecipando a tutte le battaglie dell'Isonzo; nel 1917 fu nominato ministro della Guerra ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Frauheim, Stiria, 1822 - Graz 1879); vicepresidente della luogotenenza di Milano (1859), consegnò in tale qualità l'ultimatum austriaco a Torino. Luogotenente di Trieste (1863) [...] e della Boemia (1867), fu pensionato in seguito a un contrasto con il ministero borghese di K. Auersperg. Membro del Reichsrat (dal 1873), avversò qualsiasi politica di conciliazione verso i Cechi e i ...
Leggi Tutto
Sobborgo occidentale e distretto urbano della città austriaca di Graz (Stiria).
Nel castello, costruito tra 1625 e 1635, ebbe la propria originaria residenza l’omonima famiglia, detentrice anche del ducato [...] della contea di Gradisca con Aquileia. Nel 1623 gli E. ebbero il titolo di principi dell’Impero con Johann Ulrich (Graz 1568 - Lubiana 1634) che, governatore della Carniola (1602) e presidente della Hofkammer (1603-15), poi presidente del Consiglio ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....