ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] . Anche da cardinale l'A. continuò a svolgere le funzioni di ambasciatore dello Sforza, per il quale ottenne dal papa grazie e concessioni. Il Liber Notarum del Burckard e i registri vaticani attestano anche l'intensa attività svolta dall'A. in Curia ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] otto straordinari. Per decisione della congregazione di Propaganda Fide dell'8 marzo 1622 fu soppressa la nunziatura di Stiria (Graz), eretta da Gregorio XIII nel 1580, il cui programma riformatore era stato, nel frattempo, attuato. Con questa misura ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] : Pietro, che assunse il nome di Giovanni XIV, sembra non trovasse nessun, appoggio nell'aristocrazia romana, e poté sostenersi solo grazie alla presenza di Ottone II. Quando però questi venne a morte, il 7 dic. 983, si ripeté la situazione del tempo ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] soprattutto dagli imperatori Ottone I e Ottone II e dall'imperatrice Teofano; già la sua elezione a vescovo di Pavia era stata ottenuta grazie all'appoggio di Ottone I durante il periodo in cui si era trattenuto in Italia, fra il 966 e il 972.
Che in ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] a cura di H. Jedin, III, 1, Freiburg-Basel-Wien 1966, pp. 291, 394, 404 s.; H. Zimmermann, Papstabsetzungen des Mittelalters, Graz-Wien-Köln 1968, pp. 119 ss.; D. Winterfeld, Geschichte und Kunst des Bamberger Doms, Bamberg 1968, pp. 28 s.; M. Dolley ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] e perito conciliare durante il concilio Vaticano II (1962-1965): esperienza, quest’ultima, che ha arricchito la sua formazione teologica grazie ai costanti contatti con studiosi di tutto il mondo e durante la quale ha acquisito come teologo notorietà ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] 7, p. 32).
Nel 1727 Giuseppe fu nominato primo ingegnere teatrale di corte. Il soggiorno viennese fu intervallato da viaggi a Graz (1728), a Praga, ove lavorò agli apparati per celebrare la canonizzazione di Giovanni Nepomuceno (1729), e a Linz (1732 ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] ., 2907, cc. 1r-126v; Bern, Stadt- u. Hochschulbibl., 322 (C), cc. 92r-152v; Cassino, Archicenobio, 383 XX, cc. 1r-141; Graz, Bibl. Univ., 225, cc. 1r-75v; London, British Museum, Cotton MS Vitell., C VIII, cc. 91r-130v; Milano, Bibl. Trivulz., 721 ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] , datato 1550, su una parete del santuario di S. Maria delle Grazie a Zoagli, presso Chiavari; due belle pale, l'una con l' la Madonna della candela (due versioni: Genova, Palazzo Bianco; Graz, Johanneum); la Madonna con il Bambino e s. Caterina ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] riguardo al padre, l'arciduca Ferdinando, l'iniziativa restò di fatto nelle mani del B. e del nunzio a Graz Germanico Malaspina. Con quest'ultimo si crearono presto rapporti tesi, provocati dalla preferenza accordata dal cardinale Andrea al Malaspina ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....