Architetto (Campestro, Ticino, 1776 - Vienna 1854). Studiò a Roma; si stabilì poi a Trieste e infine a Vienna, dove diresse (dal 1818) la sezione di architettura dell'accademia. Fra i più noti esponenti [...] del neoclassicismo e seguace di A. Canova, eseguì, tra l'altro: a Vienna il Theseion (1820-23); a Graz il teatro (1825); a Trieste la chiesa di S. Antonio (1826-49). ...
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GRANELLI, Carlo
Maria Pia Donato
, Nacque a Milano il 21 febbr. 1671. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nella città natale il 24 dic. 1687. Terminati a Milano gli studi inferiori, fu precettore [...] matematica e filosofia dal 1700 al 1704 a Vienna (dove fu anche catechista e confessore del collegio), e di controversie a Graz nel 1705; fu poi richiamato a Vienna, da dove non si sarebbe più allontanato. Intanto, il 2 nov. 1702, aveva pronunciato ...
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CORNAZZANI (Carnazano, Carnazzano, Carnazanj, Comazzano, Cornacani, Cornazano, Cornazzano, Cormetzano, Cornezano, Coronatzano)
Piero Caraba
Famiglia di musicisti. Di Baldassarre ignoriamo il luogo della [...] nel luglio 1627, un anno prima di suo padre. Fu organista e compositore. Come organista presentò la sua candidatura alla corte di Graz nell'anno 1602, ma non riuscì ad ottenere l'incarico per il giudizio avverso dell'allora maestro di cappella P. A ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] manifestazione tenuta per la morte di Garibaldi, subì il suo primo processo politico.
Compiuti gli studi al politecnico di Graz nell'84, entrò nello Stabilimento tecnico triestino per un biennio di tirocinio, quindi passò a dirigere la fabbrica di ...
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Storico dell'arte (Neunkirchen, Vienna, 1877 - New York 1959). Formatosi a Vienna con A. Riegl e F. Wickhoff, fu poi a Lipsia, a Heidelberg e a Firenze (1902-04), dove studiò in particolare la pittura [...] Trecento (Florentinische Malerei um die Mitte des 14. Jahrhunderts, 1905). Professore di storia dell'arte all'università di Graz fino all'Anschluss, nel 1939 emigrò negli USA, dove diresse il dipartimento di storia dell'arte della Kress Foundation ...
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Anastasio III
Paolo Bertolini
Romano; salì al soglio pontificio dopo la morte di Sergio III. Fu consacrato probabilmente nel giugno del 911 (o all'inizio del successivo mese di settembre, forse l'8: [...] cfr. J.F. Böhmer, Regesta Imperii, II, 5, Papstregesten 911-1024, a cura di H. Zimmermann, Wien-Köln-Graz 1969, p. 4); le vicende del suo pontificato, che fu breve quasi come quello del successore Landone, non sono ben note.
A Roma, allora, la ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] frequenti viaggi in Italia, si occupò di provvedere, su ordine di Carlo II, a musicisti e strumenti per la corte di Graz: a lui si deve la presenza nel centro austriaco di numerosi cantori di fama quali Filippo della Croce, Giovanni Battista Galeno ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] novembre 1918 segnò profondamente l'adolescenza del D., sia nella formazione del carattere, sia nelle esperienze musicali. All'Opernhaus di Graz il D. ebbe la possibilità di ascoltare quasi tutte le opere di R. Wagner, il Fidelio di L. van Beethoven ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] noto per essere riuscito a fuggire dal carcere del S. Uffizio a Roma nel 1693), dal 1688 Pietro Romolo è documentato a Graz, al servizio del principe Johann Seyfried von Eggenberg (1644-1713). Durante la prigionia del fratello (1690-1693) si recò per ...
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Pittore e disegnatore (Francoforte sul Meno 1799 - Stoccarda 1859). Più dei suoi quadri (soggetti storici e religiosi, ritratti di famiglia) sono notevoli i suoi disegni, in cui rivivono i modi degli antichi [...] , ecc.). Suo figlio Ferdinand (Vienna 1847 - ivi 1916), architetto, costruì, con H. Helmer, numerosi teatri a Vienna, Budapest, Graz, Fiume e in altre città dell'Impero austro-ungarico in forme rinascimentali e barocche e, da ultimo, vicine allo ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....