FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] moderna in Roma, Roma 1932, p. 23; A. Minghetti, I ceramisti ital., Roma 1946, p. 181; L. R. Schidlof, Laminiature en Europe, Graz 1964, I, p. 260; C. Pietrangeli, Il Museo di Roma. Documenti e iconografia, Roma 1971, pp. 169, 187; G. F. Lomonaco ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] 1958), pp. 82, 85, 126, 131, 182, 199; L. R. Schidiof, La miniature en Europe au 16e, 17e, 18e et 19e siècles, Graz 1964, I, p. 176; III, tav. 137 e fig. 261; Die Samml. der Selbstbildnisse in der Uffizien, I, W. Prinz, Geschichteder Sammlung, Berlin ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] ); A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, I, Tivoli 1938, pp. 237 s.; L.R. Schidlof, La miniature in Europe, Graz 1964, I, p. 266; J.B. Hartmann, La vicenda di una dimora principesca romana, Roma 1967, p. 71; O. Michel, Domenico Del ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] di Bartolomeo, Firenze 1984, pp. 398, 400, 424; J. Höfler, Die Kunst Dalmatiens: vom Mittelalter bis zur Renaissance, 800-1520, Graz 1989, pp. 228-233, 245-248; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, pp. 79 s.; Diz. encicl. di architettura e ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] 7, p. 32).
Nel 1727 Giuseppe fu nominato primo ingegnere teatrale di corte. Il soggiorno viennese fu intervallato da viaggi a Graz (1728), a Praga, ove lavorò agli apparati per celebrare la canonizzazione di Giovanni Nepomuceno (1729), e a Linz (1732 ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] , datato 1550, su una parete del santuario di S. Maria delle Grazie a Zoagli, presso Chiavari; due belle pale, l'una con l' la Madonna della candela (due versioni: Genova, Palazzo Bianco; Graz, Johanneum); la Madonna con il Bambino e s. Caterina ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] , 145, ill. 5 s., 18, 27, 31; H. Haupt, Fürst Karl I. Liechtenstein, ... Hofstaat und Sammeltätigkeit, I, 2, Wien-Köln-Graz 198 pp. 235 n-361, 334; J. Krčálová, Česká renesanční schodištĕ(Scale rinascimentali di Boemia e Moravia), in Umĕní, XXXI(1983 ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] quali G.B. Sommariva, che intendevano assicurare a Milano un'opera dell'ormai celebre Thorvaldsen, che realizzò una stele con le Grazie e un tondo con il profilo di Appiani.
Il mancato incarico dovette segnare il M., che da allora mantenne la propria ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] (resta un suo disegno delle fondazioni eseguito sotto la direzione del Maderno: H. Thelen, F. Borromini: die Handzeichnungen, Graz 1968, tav. 25, n. 46) e, con altri, al trasporto della navicella; eseguì inoltre ornamenti da collocarsi sotto ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] -Conrat, A. Mantegna, London 1955, pp. 183, 207; U. Middeldorf, Eine Zeichnung von G. C.?, in Festschrift Martin Wackernagel, Köln-Graz 1958, pp. 141-152; G. F. Hartlaub, Giorgione im graphischen Nachbild, in Pantheon, XVIII (1960), pp. 76-85; T ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....