LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] ibid., XIV (1960), pp. 23-31; Id., L. Johann Bapt. von, d. Ä., in Österreichisches Biographisches Lexikon 1815-1950, Graz-Köln 1966, pp. 420 s.; Id., Wiener Künstler-Ahnen. Genealogische Daten und Ahnenlisten Wiener Maler, I, Mittelalter bis Romantik ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] successivo l'artista dipinse e firmò l'opera richiesta, il debole Cristo morto sorretto da tre angeli, conservato nel Diözesanmuseum di Graz. Il 22 apr. 1573, Massimiliano II decise, a nome suo e degli eredi, di concedere al L. un vitalizio di 100 ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] periodo, sull'altare principale della chiesa dei Gesuiti di Graz. Queste ultime non sono le quattro Virtù cardinali segnalate cardinale bresciano Angelo Maria Querini intorno al 1750, grazie alla decisiva mediazione di Algarotti.
Destinata al tempio ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] presto, per l'indocilità del carattere (era soprannominato Attila), appena quattordicenne, fu portato dal severo padre a Graz, in Stiria, per far pratica nel mestiere di muratore. Attraverso una durissima disciplina e frequentando la locale scuola ...
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FOSSATI, Domenico
Luigia Cannizzo
Ultimo figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Benedetto, nel 1743.
Fece il suo [...] 1944. Lavorò, secondo il Cicogna (1827, p. 268), nel teatro alla Scala di Milano e in quelli di Monza e Graz; inoltre, incendiatosi nel febbraio 1773 il teatro S. Benedetto a Venezia, presentò un progetto che non venne accettato in quanto giudicato ...
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ABBATI, Pietro Giovanni
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Parmense, figlio di Bernardo, visse tra la seconda metà del sec. XVII e la prima del XVIII.
Le date di nascita e di morte (1708-1790) riportate [...] 1891, p. 626 (con ulteriore bibl. e con notizie di dipinti dell'A. conservati tra l'altro a Sibiu e a Graz, dove tuttavia essi non sono attualmente identificabili); J. Meyer, Allgem. Künstler-Lexikon, I, p. 10; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon ...
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DUGONI, Antonio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 1° giugno 1827 da Antonio e da Marianna Grattoni. Essendo la famiglia poverissima, per interessamento del [...] definito "buon ritrattista", anche se aspro nel colore e bloccato nei contorni, sono ricordate dal Di Manzano (1884-87).
Dopo un soggiorno a Graz il D. si ammalò e ritornò in Friuli, a Cividale, dove nell'ospizio di S. Maria, il 9 giugno 1874, a soli ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] di Nicola, si ricordano due mattonelle dipinte, firmate e datate 1758, raffiguranti un Capriccio di rovine architettoniche (Graz, Landesmuseum Johanneum).
Le pitture si ispirano alla maiolica aulica di Castelli d'Abruzzo sia nella tavolozza dei ...
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FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] n. 28, p. 227; E. Umberger, Meistenniniaturen ausffinf Jafthunderten, Stuttgart 1911, p. 104; R.L. Schidiof, La miniature en Europe, Graz 1964, pp. 876, 1083; G. Incisa Della Rocchetta, La collez. dei ritratti dell'Accademia di San Luca, Roma 1979, p ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] intendeva fargli eseguire disegni di fortificazioni in Ungheria, e dell'arciduca Carlo, per eseguire il disegno della fortezza di Graz. Secondo Promis, in Ungheria il G. avrebbe conosciuto Stefano Báthory e lo avrebbe seguito in Polonia nel 1575. In ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....