La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] da John Michell (1724-1793) e Pierre-Simon de Laplace (1749-1827) prima del XIX sec. - utilizzando la teoria della gravitazione di Newton e la teoria corpuscolare della luce (veri e propri buchi neri furono identificati per la prima volta tra il 1964 ...
Leggi Tutto
bilance
Giuditta Parolini
Il giusto peso delle cose
Grammi ed etti per misurare ciò che è piccolo e leggero, quintali o tonnellate per quello che invece pesa di più. Ogni oggetto ha una sua massa e [...] per pesare darebbe un valore diverso. Inoltre, la Terra non è proprio una sfera perfetta e quindi la forza di gravità (gravitazione) ‒ da cui dipende il peso ‒ cambia a seconda del luogo: all'Equatore, per esempio, siamo più leggeri che al Polo ...
Leggi Tutto
corpo
còrpo [Der. del lat. corpus "corpo, complesso, organismo"] [LSF] Termine con cui s'indica generic. qualsiasi porzione limitata di materia, che si precisa mediante le caratteristiche di estensione [...] di meccanica celeste, riguardanti il moto di due e di tre astri, considerati come c. puntiformi, sotto l'effetto della mutua gravitazione: v. meccanica celeste: III 665 a e 675 d. ◆ [ASF] Radiazione di c. nero: v. astronomia infrarossa: I 233 b ...
Leggi Tutto
Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] un modello globale di organizzazione territoriale basato sulla distribuzione e gerarchia dei centri urbani e delle rispettive aree di gravitazione, all’interno del quale il problema della l. trova un suo spazio naturale e s’inserisce in uno stretto ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] poteva essere definita come il fattore di capacità dell'energia cinetica, l'occupazione dello spazio come energia di volume, la gravitazione come energia di distanza, e così via. La materia stessa, secondo Ostwald, non era "altro che un gruppo di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] teologia fisica durante il suo soggiorno a Londra nel 1728. In questo periodo divenne anche seguace della teoria della gravitazione newtoniana, che diffuse al suo ritorno in Francia.
Sotto il tetto comune della teologia fisica si incontravano in modo ...
Leggi Tutto
Fermi, Enrico
Férmi, Enrico (Roma 1901, nat. SUA - Chicago 1954) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Roma (1926), poi (1938) nella Columbia Univ., New York, e infine (1946) nell'Institute of nuclear [...] di percorso) di particelle ionizzanti: v. particelle attraverso la materia: IV 456 e. ◆ Principio di equivalenza debole di F.: v. gravitazione: III 96 e. ◆ Pseudopotenziale di F.: (a): v. liquido, stato: III 446 a; (b) potenziale a raggio d'azione ...
Leggi Tutto
vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] , si modificarono profondamente con gli sviluppi della fisica, in particolare con l’elaborazione della teoria della gravitazione universale. Le discussioni sul v. entrarono quindi più propriamente nei dibattiti di fisica (soprattutto nella struttura ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] della teoria lunare e della teoria delle perturbazioni e la meccanica celeste in generale. Le leggi di Newton sulla gravitazione non diedero, all'inizio del sec. 18º, risultati sufficientemente accurati e ciò comportò uno studio assai complesso e ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] dell'Institut, sotto la spinta di Laplace, aveva appositamente creato un premio. Applicando la teoria del potenziale, sviluppata nella gravitazione, egli studia la distribuzione delle cariche su corpi di forma qualunque, e mostra che la teoria è in ...
Leggi Tutto
gravitazione
gravitazióne s. f. [der. di gravitare]. – Proprietà fondamentale e caratteristica di tutta la materia, consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, la quale (in base alla legge della...
gravitare
v. intr. [der. di gravità] (io gràvito, ecc.; aus. avere). – 1. a. Tendere verso un punto o muoversi intorno a esso per effetto di mutue attrazioni (per es. per gravitazione): i pesi gravitano al centro della Terra; riferito soprattutto...