COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] della teoria della relatività generale, al vento solare, ecc. (An Arrow to the Sun, in Atti del Congresso internazionale di gravitazione sperimentale, Roma 1977, pp. 393-422). Anche se sul momento la NASA optò per la priorità a missioni ritenute meno ...
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Vedi RAMNUNTE dell'anno: 1965 - 1996
RAMNUNTE (῾Ραμνοῦς, Rhamnus)
L. Vlad Borrelli
Demo della tribù Eantide sulla costa orientale dell'Attica; la città sorgeva nel sito dell'odierna Ovriocastro, su un [...] di un fregio con Niobidi. Lo stile di queste sculture è strettamente legato a quello delle opere di immediata gravitazione fidiaca, anche se i rilievi della base (Atene, Museo Nazionale) rivelano una certa grossolanità difficilmente attribuibile alla ...
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fenomeno
Paolo Casini
Ciò che appare e che deve essere spiegato
Una cosa che appare o si manifesta è detta fenomeno, dal greco phainòmenon, "ciò che appare", ma nel linguaggio corrente la parola ha [...] del sistema solare, le loro traiettorie e i moti delle comete, tutti interpretati in base all'unica legge della gravitazione universale. Così il termine, contro le apparenze e il senso comune, si caricò di significati teorici, anticipando formule ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia nasce come scienza autonoma, fra Sette e Ottocento, al termine di un [...] i fenomeni vitali non assume valenza metafisica né tantomeno teologica: come in fisica si ricorre al principio della gravitazione universale, grazie a cui si può dar conto di complessi movimenti celesti, così dalle proprietà osservabili dei corpi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una forte vocazione alla spiritualità rappresenta, da qualche decennio a questa parte, il filo conduttore [...] ), Berliner Messe (1990), sono caratterizzate dalla persistenza di un’unica triade di tonica che funge da centro di gravitazione di un incedere ciclico e ripetitivo: un ritmo ipnotico che annulla il flusso temporale, trascinando l’ascoltatore verso ...
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SAN MARTINO VALPERGA, Enrico, conte di Maglione
Luca Aversano
SAN MARTINO VALPERGA, Enrico, conte di Maglione. – Nacque a Torino l’11 marzo 1863, dal conte Guido San Martino Valperga (Torino, 21 febbraio [...] ad Anton Giulio Bragaglia, solo per citare qualche esempio), ma seppe fungere anche da fulcro di propulsione e gravitazione capace di attrarre, invogliare, consigliare i fautori del rinnovamento teatrale e musicale, contribuendo a plasmare o a far ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Isaac Newton inizia a elaborare la propria filosofia quando è ancora uno studente universitario, [...] fenomeni, a causa dei quali o sono rese più esatte o sono soggette a eccezioni”. E ciò vale anche per la gravitazione universale, la cui azione è empiricamente osservabile, anche se la sua causa non può essere stabilita con certezza dai fenomeni ...
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Rivoluzione francese
Complesso degli eventi politici e sociali (1789-99), che posero fine all’ancien régime in Francia. In un contesto di crisi dovuta al crescente indebitamento statale, alla perdita [...] nelle loro strutture, gli eserciti di mestiere vennero sostituiti da quelli di leva, la borghesia divenne il centro di gravitazione e di integrazione della vita sociale, fu adottato il principio del merito e della competenza in luogo di quello della ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] . Anzitutto la "meccanica", che studia la natura nella sua esteriorità (i rapporti spazio-temporali, attrazione e repulsione, gravitazione); in secondo luogo la "fisica", che studia la materia in quanto "si strappa alla gravità" e assume una ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] Sole e un pianeta; un pianeta e un suo satellite ecc.) i quali si attraggano reciprocamente secondo la legge di Newton (➔ gravitazione). È stato risolto per la prima volta da I. Newton (1687), il quale ha dimostrato che la traiettoria relativa di un ...
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gravitazione
gravitazióne s. f. [der. di gravitare]. – Proprietà fondamentale e caratteristica di tutta la materia, consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, la quale (in base alla legge della...
gravitare
v. intr. [der. di gravità] (io gràvito, ecc.; aus. avere). – 1. a. Tendere verso un punto o muoversi intorno a esso per effetto di mutue attrazioni (per es. per gravitazione): i pesi gravitano al centro della Terra; riferito soprattutto...