Biomateriali
Serenella Salinari
Come biomateriali vengono generalmente definite sostanze (diverse dai farmaci), o combinazioni di sostanze, di origine naturale o sintetica, che possono essere impiegate [...] alle caratteristiche dell'interfaccia polimero-sangue. Di particolare gravità risulta essere, in tale contesto, la possibilità che memoria di forma e sulle tecnologie di trattamento superficiale.
Un'altra classe di materiali tradizionali largamente ...
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Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] abnormi per grandezza e con decorso tortuoso. Possono avere localizzazione superficiale (cute, cuoio capelluto, labbro) o profonda (cervello, e ferite. Le contusioni, a seconda della gravità, possono causare occlusione trombotica del lume, aneurismi, ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] amorfo, solubile in acqua. Usato come deprimente della tensione superficiale nella flottazione, nella manifattura della carta, e come sbiancante delle ferite. Inoltre, deficit di z. molto gravi sono stati riscontrati negli alcolisti, specie in quelli ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] il newtonianesimo halleriano sia stato ben lontano dalla ricezione superficiale di un'atmosfera diffusa o di concetti banalizzati, anche Haller cercò nella categoria 'forte' della gravità conferma e legittimazione per lo status delle nuove forze ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] nostri sensi ‒ estensione, divisibilità, impenetrabilità, figurabilità, solidità, gravità e mobilità ‒ ne derivano altre come la densità, la dipinge la Natura visibile come la manifestazione superficiale di un soggiacente gioco di Kräfte (forze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] Dio non voglia’ è conciliabile col pieno riconoscimento delle leggi della gravità (p. 80).
De Filippi era credente, e proprio i i principi e le leggi dell’evoluzione sociologica è superficiale e apparente: la complessità del fenomeno economico umano ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] In tutti questi casi, tuttavia, si parla di scheletro superficiale e non esterno, in quanto l'esoscheletro dei Vertebrati è gli arti sono più corti e le ossa più grosse. La gravità impone un limite di grandezza agli animali terrestri soggetti al peso, ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] climi nordici, ma bisogna precisare che il sottile e superficiale rivestimento di sangue calcificato sulle ossa degli arti è antichità costituiva la causa di morte più comune. Una grave patologia delle arterie coronariche è stata riscontrata nel corpo ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...