Alessandro Boscati
Abstract
Viene esaminato il patto di prova con cui il datore ed il lavoratore valutano la reciproca convenienza a rendere definitivo il rapporto di lavoro, analizzandone la natura [...] se il datore di lavoro avesse provato o comunque si fosse acquisita la certezza che egli ignorasse lo stato di gravidanza, salva sempre la prova che il recesso fosse stato determinato da altri motivi pur sempre estranei alla finalità dell ...
Leggi Tutto
cittadinanza
Stefano De Luca
Insieme dei diritti che spettano a ogni cittadino
Il senso in cui viene usato oggi il termine cittadinanza risale alla Rivoluzione francese del 1789. Grazie a essa, infatti, [...] serie di diritti sociali: dall'istruzione alla sanità, dalle pensioni alla previdenza sociale (in caso di malattia, gravidanza, disoccupazione). Nacque così, a partire dagli anni Cinquanta del Novecento, il Welfare State (benessere, Stato del), che ...
Leggi Tutto
Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti od operazioni debbono succedersi nel tempo con indicazione dell’ora relativa a ciascuno di essi.
Diritto
O. di lavoro Qualsiasi periodo in cui [...] sottoposti a valutazione dello stato di salute; è disposto un generale divieto di adibire al lavoro notturno le donne in gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino.
Istruzione
O. delle lezioni L’o. settimanale delle lezioni indica ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] obbligatori pagati, il diritto a mantenere il posto di lavoro e il corrispondente divieto di licenziare per matrimonio e per gravidanza, l'erogazione di assegni di maternità o l'offerta pubblica di asili e nidi. In un regime ancora molto impregnato ...
Leggi Tutto
La mansione è il compito esplicato nell’adempimento di una prestazione di lavoro. Affinché un contratto di lavoro non sia considerato nullo per indeterminatezza dell’oggetto (art. 1346 e 1418, co. 2, c.c.) [...] legali al generale divieto di adibizione a mansioni inferiori riguardano: a) la lavoratrice madre che durante il periodo della gravidanza e fino al settimo mese dopo il parto, se il tipo di attività o le condizioni ambientali sono pregiudizievoli ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] , specie presso i popoli primitivi, invecchiano prima degli uomini, le limitazioni alla vita coniugale imposte dai periodi mensili e dalla gravidanza e infine il gusto della varietà. La poliginia è molto diffusa fra le tribù dell'America del Sud e si ...
Leggi Tutto
Vedi Corte costituzionale e diritti dell'anno: 2015 - 2016 - 2017
Corte costituzionale e diritti
Angelo Schillaci
Giurisdizione costituzionale e diritti: Diritto costituzionale tra memoria e mutamento
L’esame [...] cui alla l. 22.5.1978, n. 194 (e che dunque potrebbero giustificare la scelta di interruzione della gravidanza). nella stessa decisione, tuttavia, la corte dichiara l’infondatezza della (connessa) questione relativa alla disposizione incriminatrice ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema disperso liquido-solido, nel quale il solido costituisce la fase dispersa; a seconda delle dimensioni delle particelle solide si va dalle s. grossolane alle s. colloidali.
Diritto
Procedura [...] sono quelle disciplinate agli art. 2110-11 c.c., che regolano gli effetti sul rapporto di lavoro di malattia, infortunio, gravidanza, puerperio e servizio militare. Ai fini della s. del rapporto di lavoro rileva la malattia che sia impeditiva dell ...
Leggi Tutto
Adozione e conoscenza delle proprie origini
Tommaso Auletta
La legge sull’adozione riconosce all’adottato il diritto di conoscere le proprie origini, cioè l’identità dei genitori, mediante un’articolata [...] scelta di segretezza circa l’identità della madre avrebbe potuto incidere sulla sua decisione di non interrompere la gravidanza e di partorire in condizioni di sicurezza.
Sul dictum del Giudice delle leggi influisce indubbiamente la pronunzia della ...
Leggi Tutto
libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] per quanto riguarda gli obblighi militari e, per quanto con riferimento ai medici, in ordine all’interruzione di gravidanza, ma non, rispetto a quest’ultima, con riferimento ai magistrati.
L. sindacale
Facoltà o diritto di costituire associazioni ...
Leggi Tutto
gravidanza
s. f. [der. di gravido]. – La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa...
gravidico
gravìdico agg. [der. di gravido] (pl. m. -ci). – Di gravidanza, che è in relazione con la gravidanza: stato g.; fenomeni, disturbi g.; albuminuria o nefropatia g. (v. nefropatia); cloasma gravidico, pigmentazione del volto che si...