La responsabilità del medico
Marco Rossetti
L’anno 2012 ha fatto registrare in tema di responsabilità del medico grosse novità sia giurisprudenziali (in particolare in materia di responsabilità per [...] danno spetterebbe ai fratelli persino nel caso in cui possa ragionevolmente ritenersi che la madre, se informata, non avrebbe interrotto la gravidanza.
2.2 Le novità del cd. “decreto Balduzzi”
Come accennato, il d.l. n. 158/2012 ha inciso sia sulla ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] cui condivise a lungo affari e residenza, e altri due fratelli più giovani. Insieme con la madre in avanzato stato di gravidanza e i fratelli, alla fine del 1403, venne rinchiuso in carcere a Roma, quale ritorsione per il tentativo di sedizione nella ...
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Laura Calafà
Abstract
La voce contiene un’analisi dei congedi di maternità e paternità regolati dal d.lgs. n. 151/2001 rispettivamente nel capo III e IV (artt. 16 e ss. e artt. 28 e ss. del t.u.). [...] . 2 d.lgs. n. 119/2011 concorre a riqualificare gli strumenti tradizionali di tutela della salute per la lavoratrice in gravidanza, l’ambito nel quale è stato sempre collocato l’istituto del congedo di maternità: una tutela che cambia i connotati ...
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Emanuele La Rosa
Abstract
L’analisi si concentra sui profili di rilevanza penale delle pratiche di “surrogazione di maternità”, sia alla luce del diritto vigente, sia in prospettiva de iure condendo. [...]
L’espressione “maternità surrogata” indica la situazione nella quale una donna si assume l’obbligo di portare a termine una gravidanza per conto di una coppia sterile, alla quale s’impegna poi a consegnare il nascituro. In realtà, la figura della ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] fecondato (pervenuto ai primissimi livelli di sviluppo: stadio di 4÷8 oppure 8÷16 cellule) e a portare avanti la gravidanza, con l'impegno di consegnare, a parto avvenuto, il neonato alla coppia che le aveva sollecitato la prestazione. Una variante ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] e su una legge a tutela dell'ordine pubblico), e nel 1981 (ben cinque consultazioni, di cui due concernenti l'interruzione volontaria della gravidanza, e le altre tre il porto d'armi, l'ergastolo e un'altra legge a tutela dell'ordine pubblico), il r ...
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Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] .) e può dare il consenso a essere riconosciuto da un genitore naturale (art. 250, co. 2). La richiesta di interruzione di gravidanza deve provenire dalla stessa minore con l'assenso di chi esercita la patria potestà o la tutela. Ma nei primi 90 ...
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Rifiuto di sottostare a una norma dell’ordinamento giuridico, ritenuta ingiusta, perché in contrasto inconciliabile con un’altra legge fondamentale della vita umana, così come percepita dalla coscienza, [...] ] dal compimento delle procedure e delle attività specificamente e necessariamente dirette a determinare l’interruzione della gravidanza», inclusa la firma del certificato rilasciato alla donna che chiede l’aborto. Tuttavia, «non può essere ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] di organi del corpo umano, del fumo, della psichiatria, del controllo delle nascite e dell'interruzione volontaria della gravidanza), l'attuazione dell'ordinamento regionale, che ha condotto all'attribuzione alle Regioni e agli enti locali minori di ...
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INFANZIA
Giuseppe Santaniello
Ester Capuzzo
(XIX, p. 188; App. II, II, p. 31)
Legislazione. - La legislazione sull'i. non ha avuto uno svolgimento organico e unitario, ma appare frazionata in una serie [...] . 698 del 1975; l. 22 maggio 1978 n. 194, con norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza; l. 4 agosto 1978 n. 479, conversione in legge con modificazione del D.L. 6 luglio 1978 n. 351 recante modifiche ...
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gravidanza
s. f. [der. di gravido]. – La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa...
gravidico
gravìdico agg. [der. di gravido] (pl. m. -ci). – Di gravidanza, che è in relazione con la gravidanza: stato g.; fenomeni, disturbi g.; albuminuria o nefropatia g. (v. nefropatia); cloasma gravidico, pigmentazione del volto che si...