BERNARDO da Venezia
A. Bianchi
Architetto e scultore attivo in Lombardia nell'ultimo quarto del 14° e nei primi anni del 15° secolo. Fu al servizio di Gian Galeazzo Visconti, autore di importanti fabbriche [...] L'1 maggio 1392 fu presente, sempre a Milano, a una riunione, insieme ad altri importanti architetti come Giovannino de' Grassi e Giacomo da Campione, per discutere e suggerire soluzioni su problemi di statica del duomo; l'1 settembre 1392 la stessa ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] 1493 (ibid., pp. 96 ss., 156).
Nel 1490 e 91 sono poi registrati vari pagamenti fatti al D. e a Francesco Grasso per dipinti da loro eseguiti nel palazzo di S. Giorgio, dove istoriarono "un S. Giorgio nelle stanze medesime degli Ufficiali di Corsica ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] alle costruzioni gotiche d’oltralpe. Nella decorazione scultorea, oltre ai maestri d’oltralpe, si segnala l’opera di Giovannino de’ Grassi (fine 14° sec.). Tra gli artisti che nel 15° sec. furono chiamati alla fabbrica: Filarete, G.A. Amadeo, G ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] palazzo di Giustizia a Roma (si veda l'elenco delle relazioni di concorsi nel vol. commemorativo del 1916, pp. 175-183, o in Grassi, pp. 45-52).
Il B. morì a Milano il 28 giugno 1914.
Nel 1862 aveva sposato la cugina Cecilia Guillaume (figlia di una ...
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TINGUELY, Jean (App. IV, iii, p. 645)
Alexandra Andresen
Scultore svizzero, morto a Berna il 30 agosto 1991. Perseguendo con coerenza una ricerca incentrata sul movimento e sul concetto di accumulazione, [...] le rassegne retrospettive che hanno illustrato il suo lavoro a Duisburg (1978, Wilhelm Lembruch Museum), a Venezia (1987, Palazzo Grassi), a Parigi (1988, Centre G. Pompidou), a Vienna (1991, Kunsthaus), a Basilea (1992, Galerie Littmann). Nel 1996 è ...
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CREUSA, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo protoitaliota, appartenente al gruppo A ("protolucano"). Successore immediato dei Pittori di Pisticci e di Amykos (v.); assieme al Pittore di Dolone rappresenta [...] figure vi è tuttavia maggiore pesantezza: i corpi sono massicci, le mani grosse: i volti dal mento tondo sono grassi ed appesantiti. I panneggi hanno negligenti pieghe e lasciano vedere il disegno delle forme sottostanti. Caratteristici delle figure ...
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(App. III, I, p. 501)
Pittore, scultore e scrittore francese, morto a Parigi il 12 maggio 1985. Nel 1951 si recò a New York e trasferì la sua collezione dell'art brut a Heart Hampton, in un locale offerto [...] di Morsbroich, Leverküsen, 1957; Musée des Arts Décoratifs, Parigi, 1960; Museum of Modern Art, New York, 1962; Palazzo Grassi, Venezia, 1964; Solomon R. Guggenheim Museum, New York, 1966, 1973, 1981; Grand Palais, Parigi, 1973; Centre Georges ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] priv., ripr. in Gualdoni et al., 1996, p. 21) con i proventi del premio Jucker. Nello stesso anno Paolo Grassi, fondatore del gruppo di teatro sperimentale Palcoscenico e direttore della sala Sammartini di palazzo Serbelloni, gli affidò le scene per ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] metà del Trecento a Verona, a Venezia, con I. e P.P. Dalle Masegne, in Lombardia, con i Campionesi, G. De’ Grassi, Anovelo da Imbonate, si sviluppa una tendenza realistica, pur nella tradizione gotica internazionale. Nell’intaglio in avorio, oltre ai ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] . 27; La pittura viterbese (catal.), a cura di I. Faldi - L. Mortari, Viterbo 1954, pp. 51-56, tavv. 40-45; L. Grassi, La pittura nel Viterbese, in Nuova Antologia, gennaio 1955, p. 94; F. Zeri, La mostra della pittura viterbese, in Bollettino d'arte ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...