IACOPO (Giacomo) da Campione
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, figlio di Zambonino da Campione, attivo a Milano negli ultimi due decenni del XIV secolo.
Il [...] , 207, 214 s.; E. Cattaneo et al., ibid., II, pp. 69 s., 72, 76, 81, 152; L. Cavazzini, Un collega tedesco di Giovannino de' Grassi e Giacomo da C.: l'attività di Hans von Fernach al cantiere del duomo di Milano e di S. Petronio a Bologna, in Scritti ...
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Betaina presente in alcuni batteri, lieviti, piante, invertebrati e in tutti i vertebrati. Nei tessuti animali (ratti) i livelli più alti si trovano nel muscolo cardiaco, nel muscolo scheletrico, nel fegato, [...] adiposo bruno. Alcuni studi hanno messo in evidenza il ruolo fisiologico della c. nel metabolismo degli acidi grassi, come trasportatore di radicali acidi attraverso la membrana mitocondriale. I radicali acidi a lunga catena carboniosa, presenti ...
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Composto organico essenziale per la funzione della maggior parte delle forme di vita, presente in tracce nelle cellule. Nella loro forma biologicamente attiva, le v. svolgono la loro azione come cofattori [...] a questa classe anche la v. K (➔), conosciuta come fillochinone o fitonadione. Le fonti più ricche di queste v. sono i grassi e gli oli vegetali, la verdura e i lipidi della carne, del burro e delle uova. Le v. liposolubili vengono assorbite insieme ...
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TINTEGGIATURA
Bruno Maria APOLLONJ
. Edilizia. - Nelle applicazioni dell'edilizia si fa in pratica distinzione essenziale fra tinteggiatura e verniciatura, intendendosi per la prima quell'operazione [...] Esse non possono però dirsi in maniera assoluta tinte in quanto è necessario di applicarle a più mani, la prima delle quali grassa allungando il prodotto con olio di lino. Esse sono ottenute in seguito a reazione di un carbonato e di una resina acida ...
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FITTIG, Rudolf
Alfredo Quartaroli
Chimico, nato il 6 dicembre 1835 ad Amburgo, morto a Strasburgo il 19 novembre 1910. Fu allievo di Fr. Wöhler; studiò a Gottinga. Nel 1876 fu chiamato a insegnare chimica [...] sistematiche applicò la reazione di Perkin (condensazione di aldeidi con sali di acidi grassi), portando un notevole contributo alla conoscenza degli acidi grassi non saturi. In altre stabilì la costituzione del mesitilene, del fenantrene, del ...
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In tecnologia, processo di separazione, detto anche flottaggio.
Il metodo della f., sorto per realizzare l’arricchimento di minerali metallici, è oggi applicato anche ad altre sostanze minerali (zolfo, [...] , fosfati ecc.) e non minerali (separazione dell’inchiostro dalla carta stampata destinata al macero, degli oli e dei grassi degli scarichi liquidi di origine domestica o industriale ecc.). Esso si basa sulla diversa bagnabilità delle superfici dei ...
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ORGANICI, ACIDI
Gaetano Charrier
. Gli acidi organici sono caratterizzati dal gruppo monovalente
che secondo la proposta di A. v. Baeyer ha assunto la denominazione di carbossile. Detti composti si [...] Kurzii), che esterificati costituiscono un ottimo specifico contro il terribile flagello della lebbra.
Gli esteri degli acidi grassi costituiscono col loro miscuglio le essenze di frutta naturali e artificiali.
Gli acidi organici aromatici sono pure ...
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Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] da Marchiafava e Celli (1889); per indicarlo prevalse il nome Plasmodium falciparum proposto da W.H. Welch. G.B. Grassi identificò nella zanzara Anopheles il veicolo di trasmissione della malaria umana. Si deve alle ricerche di H.E. Shortt, P ...
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Biochimico (Neisse, Alta Slesia, 1912 - Boston 2000), dal 1934 negli USA, di cui assunse la cittadinanza. Prof. all'univ. di Chicago (1950), poi alla Harvard Univ. (1954). Nel 1964 ha avuto, insieme a [...] fisiologia o la medicina, per le scoperte riguardanti i meccanismi di regolazione del colesterolo e il metabolismo degli acidi grassi. È stato fra i primi biochimici ad aver utilizzato gli isotopi stabili per studiare la sintesi di molecole complesse ...
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Medico (Almora, India, 1857 - Putney Heat 1932). Medico militare in India, dedicò allo studio della malaria classiche ricerche con le quali dimostrò l'importanza di una zanzara come trasmettitrice della [...] che anche la malaria umana avesse un ciclo simile (il vettore della malaria umana fu poi identificato da G. B. Grassi in Anopheles maculipennis). Per queste ricerche gli fu assegnato nel 1902 il premio Nobel per la fisiologia o la medicina. Nel ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...